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Economia

Settimana economica: BCE verso il taglio dei tassi, inflazione ed economia USA sotto i riflettori

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Milano, 31 maggio 2025 – I mercati finanziari si preparano a una settimana decisiva, con inflazione e tassi d’interesse al centro dell’attenzione globale. Gli investitori guardano in particolare alla Banca Centrale Europea (BCE), alla Banca del Canada, ai dati sul lavoro USA e agli indici PMI cinesi ed europei.

BCE pronta a tagliare i tassi: atteso un -0,25%

Giovedì 6 giugno, durante la riunione del board, la BCE dovrebbe tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, secondo le attese degli analisti. Tuttavia, l’attenzione sarà puntata sulle nuove stime su crescita e inflazione. Le previsioni indicano un’inflazione in calo al 2%, rispetto al 2,2% precedente.

“È probabile che la presidente Christine Lagarde mantenga un approccio attendista in vista dell’evoluzione del quadro economico globale”, dichiarano gli esperti di MPS.

Inflazione eurozona: rallentamento previsto

Martedì saranno pubblicati i dati sull’inflazione dell’area euro, che secondo Bloomberg dovrebbero confermare un rallentamento, con una stima del 2% su base annua. Il calo sarebbe legato alla normalizzazione dei prezzi dei servizi post-Pasqua, secondo Unicredit.

“L’inflazione complessiva dovrebbe restare vicina al 2% per il resto dell’anno, rafforzando la fiducia della BCE nel processo di disinflazione.”

Occhi puntati sugli Stati Uniti: lavoro e ISM in primo piano

Negli USA i riflettori saranno accesi sui dati economici:

  • Lunedì uscirà l’ISM manifatturiero
  • Mercoledì toccherà all’ISM servizi
  • Venerdì arriverà il report sul mercato del lavoro

Secondo le stime, gli occupati non agricoli dovrebbero crescere di 130.000 unità, sotto la media trimestrale, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe restare stabile al 4,2%. Gli analisti segnalano anche un aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione come potenziale campanello d’allarme.

Cina: PMI confermano lo stallo

Sabato scorso sono stati pubblicati gli indici PMI nazionali cinesi, mentre martedì arriverà il dato Caixin. Le previsioni parlano di un prolungato stallo dell’economia cinese, elemento che potrebbe incidere sulla fiducia dei mercati globali.

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Redazione Italia

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