Politica

Meloni ai Fori Imperiali: “Il 2 giugno ci ricorda chi ha costruito la nostra nazione”

Durante la tradizionale parata militare ai Fori Imperiali in occasione del 2 giugno, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato il significato profondo della Festa della Repubblica, definendola un momento di orgoglio nazionale. Rivolgendosi ai giornalisti, Meloni ha affermato: “È un 2 giugno che, come sempre, ci deve rendere molto orgogliosi di quello che siamo. Non celebriamo questa festa come se fosse un fatto museale, ma per ricordarci che ciò che abbiamo è frutto del sacrificio di chi ha costruito la nostra nazione”.

La premier ha poi voluto rispondere con decisione alle recenti polemiche legate a critiche rivolte ai bersaglieri da parte di alcuni insegnanti. “Considero francamente inaccettabile che dei professori che insegnano nelle scuole ci dicano che i bersaglieri sono divisivi. È anche grazie ai bersaglieri se oggi abbiamo una nazione, è grazie alle Forze Armate, è grazie a tutti coloro che si sono sacrificati per costruirla. E forse questo dovremmo insegnarlo ai nostri giovani”.

Meloni ha dunque riaffermato il valore educativo e identitario della Festa della Repubblica, ribadendo l’importanza di tramandare alle nuove generazioni il senso della storia e della memoria collettiva. Il suo intervento si inserisce in una giornata fortemente simbolica per l’Italia, che celebra la scelta del popolo italiano nel 1946 di diventare una Repubblica, fondando il Paese sui valori della libertà, della democrazia e della partecipazione popolare.