Prato, killer di Denisa accompagna il figlio all’asilo con il cadavere in auto

Emergono dettagli sconcertanti sull’omicidio di Maria Denisa Paun, escort rumena di 30 anni scomparsa nella notte tra il 15 e il 16 maggio da un residence di Prato. Il principale indagato, Vasile Frumuzache, una guardia giurata di 32 anni di origini romene, avrebbe portato il cadavere nel bagagliaio della sua auto… per poi accompagnare suo figlio all’asilo la mattina seguente .

La ricostruzione delle autorità

Secondo l’ordinanza del gip Francesca Del Vecchio, Frumuzache ha caricato il cadavere della donna intorno alle 2:38 del 16 maggio e si è recato a casa sua a Monsummano Terme, arrivando alle 3:29, senza soste intermedie. Solo la mattina successiva, all’8:16, l’uomo avrebbe accompagnato il figlio all’asilo, con la valigia contenente il cadavere ancora nel bagagliaio. Dopo il tragico gesto, intorno alle 9:30 si sarebbe fermato per occultare il corpo tra rovi vicino a Montecatini Terme.

Ipotesi di complicità

La freddezza del comportamento—organizzata e lucida—ha spinto gli investigatori a sospettare un possibile secondo complice. La complessità delle azioni e i dubbi sul racconto del 32enne rafforzano l’ipotesi che non abbia agito da solo.

Lo stato delle indagini

Le indagini procedono a ritmo serrato: analisi dei dati GPS, testimonianze, tabulati telefonici e sopralluoghi sul territorio sono alla base della ricostruzione degli eventi. Le autorità non escludono l’esistenza di collegamenti con altri delitti simili, mentre l’auto dello stato di fermo viene analizzata nei dettagli