Cronaca

Arsenale da guerra scoperto a Valdagno, arrestato un 61enne

Un uomo di 61 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Valdagno, in provincia di Vicenza, dopo che nella sua abitazione è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale. I militari hanno trovato due pistole con matricola abrasa, una pistola mitragliatrice VZ 26 di fabbricazione cecoslovacca, un fucile d’assalto Kalashnikov AK 47, un Mauser K98, due moschetti risalenti alla Prima Guerra Mondiale, sette fucili da caccia – due dei quali modificati per bracconaggio – e due carabine ad aria compressa. Insieme alle armi, erano presenti anche 1.400 proiettili di vario calibro.

La scoperta è avvenuta in seguito a un intervento d’emergenza. I Carabinieri della stazione di Valdagno, supportati dai colleghi di Recoaro Terme, dai Vigili del Fuoco e dal personale del Suem 118, sono intervenuti dopo la segnalazione al 112 per una donna di 58 anni barricata nella sua abitazione in evidente stato delirante. La donna è stata tranquillizzata, sedata e trasportata nel reparto di psichiatria dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza.

Durante la messa in sicurezza dell’abitazione, i militari hanno trovato il marito della donna nel cortile, in apparente stato di calma. L’uomo ha spontaneamente dichiarato la presenza di armi in casa. Gli accertamenti hanno confermato la presenza di numerosi armamenti, tutti perfettamente funzionanti. L’intero arsenale è stato posto sotto sequestro.

Il 61enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato in caserma e successivamente arrestato con l’accusa di detenzione illegale di armi clandestine, da guerra e alterate. È attualmente detenuto in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.