Brutale aggressione sul treno Torino-Bardonecchia: individuati 4 minorenni

Aggressione sul Torino-Bardonecchia: quattro sedicenni arrestati dai Carabinieri di Susa

I Carabinieri di Susa hanno individuato e sottoposto a misura cautelare quattro sedicenni italiani, ritenuti responsabili di una brutale aggressione avvenuta a marzo su un treno regionale Torino-Bardonecchia ai danni di un diciassettenne. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, ha fatto luce su un episodio di violenza culminato con la frattura di una mano della vittima e un successivo tentato furto di ciclomotore a Bardonecchia.

Susa, Torino, 3 giugno 2025 – I carabinieri della Compagnia di Susa hanno dato esecuzione, nella mattinata del 30 maggio scorso, a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di quattro sedicenni italiani. Il provvedimento, coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino, è giunto al termine di un’articolata indagine.

L’indagine è scaturita a seguito di una brutale aggressione subita da un diciassettenne all’interno di un vagone del treno regionale Torino-Bardonecchia, avvenuta nel mese di marzo. La banda, dopo aver scorrazzato per il convoglio, ha individuato la vittima seduta da sola. Dopo un primo approccio “soft” per stabilire il contatto, sono seguite minacce e una violenta aggressione.

La vittima, dopo essersi rifiutata di consegnare le proprie scarpe, è riuscita a scendere alla stazione di Meana di Susa, dove non senza difficoltà è riuscita a fuggire. Durante l’aggressione sul treno, il giovane è stato colpito con un calcio alla mano sinistra, mentre sulla banchina della stazione ferroviaria ha subito un calcio alla schiena e schiaffi al volto. A seguito delle lesioni, gli è stata riscontrata una prognosi di 30 giorni per la frattura della mano.

La gang, una volta risalita sul treno, ha proseguito il viaggio fino a Bardonecchia, dove in Piazza Europa ha tentato di rubare un ciclomotore, rendendolo inservibile, senza tuttavia riuscirci.

L’attività investigativa, condotta dai carabinieri di Susa, ha fatto leva sull’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza del treno e della stazione ferroviaria, permettendo di individuare i presunti responsabili.

Per tutti e quattro i minorenni è scattata la misura dell’obbligo di permanenza in casa.

Antonio Chiera

Giornalista Corriere della Sera - Corriere Torino - Agenzia di Stampa Italpress - Voce Pinerolese - Opinionista per Radio - Tv Serie A con RDS - Lega Serie A

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