Crotone | Nella Casa Circondariale si fa sport ed educazione

Lo scorso sabato, presso la Casa Circondariale di Crotone, si è tenuta la prima partita amichevole per la squadra di calcio a 7 composta dagli ospiti della struttura. Questa iniziativa è nata grazie al protocollo di intesa tra l’associazione Libera e la Casa circondariale, supportato dalla Lega Nazionale Dilettanti Crotone e sostenuto dalla Sezione AIA Crotone. L’idea di organizzare questa partita è stata concepita per consentire ai giocatori di mettere in pratica gli allenamenti seguiti sin da giugno da due tecnici FIGC dell’AST di Crotone, Mimì De Miglio e Francesco Fuscaldo.

Lo spirito che ha guidato l’iniziativa è stato quello di premiare la dedizione e la motivazione dimostrate dagli ospiti nel progetto, offrendo sia ai detenuti partecipanti che a tutti gli altri presenti un’opportunità di coinvolgimento e un’occasione per rafforzare le reti necessarie nel processo educativo.

La prima squadra avversaria che si è confrontata con loro è stata la rappresentativa dei politici, sotto lo sguardo attento del Sindaco Voce. Quest’ultimo, elogiando l’iniziativa, ha invitato tutti i presenti a considerare questi eventi come opportunità di crescita.