Bob Fest 2025: due giorni di gusto, cultura e solidarietà

Nel cuore della Riviera dei Gelsomini, Roccella Ionica ha ospitato la seconda tappa della quinta edizione del festival itinerante “Bob Fest” (Band of Brothers Fest). Al Porto delle Grazie, dalle 19:00, si è trasformato in un vero e proprio villaggio del gusto, con oltre 300 stand tra chef, pizzaioli, pasticceri, mixologist, produttori enogastronomici e operatori dello street food; uniti a talk, masterclass ed iniziative musicali che hanno raccontato la Calabria con autenticità e passione .

Obiettivo dichiarato: valorizzare il territorio e sostenere la ricerca, devolvendo parte del ricavato (almeno 5 € per ogni biglietto) alla Fondazione AIRC.

Cena di Gala: gran finale a Tenuta Torre Vedera

Il clou è arrivato la sera del 30 giugno nella splendida cornice della Tenuta Torre Vedera a Camini, dove chef stellati, pizzaioli e innovatori culinari hanno firmato una serata gastronomica d’eccezione.

Ecco il menu di alta cucina, tra tradizione calabrese e creatività:

• Indivia brasata, limone, sesamo, alloro, insalata di menta e basilico – Marco Ambrosino (in abbinamento a Casa Comerci Granatu “Magliocco canino”)
• Maranciana, Limune Niuru, Aghiu Tostatu – Floriano Pellegrino (Casa Comerci Granatu “Magliocco canino”)
• Caglio di capretto, gambero gobbetto, filu ’e ferru – Francesco Stara (Antonella Lombardo Autoritratto)
• Fusillo in Assoluto di Calamaro – Gianfranco Pascucci (Antonella Lombardo Autoritratto)
• Scampo che rincorre la Lepre – Enrico Recanati (Esmen Tetra 2021 – Nerello Mascalese)
• Agnello in parmigiana di melanzane – Nino di Costanzo
• Vegetale, fumo, e tostato – Cetriolo, mela verde, mezcal, olio di sesamo tostato – Dom Carella
• Panificazione – Francesco Arnesano

Dessert:

• 30th – Ananas, lemongrass, olio di oliva, lime, basilico e peperoncino – Belu Melamed e Mauro Pompili
• Cordial di Ananas arrostita con miele salato e chiodi di garofano – Umberto Oliva (abbinamento Greco Bianco, Sherry Fino, Rum Giamaicano)
• Coccole finali: Le caramelle di Morè – Antonio e Fiorella Staglianò 

Successo e partecipazione

Migliaia di spettatori hanno affollato la manifestazione, votata come “organizzazione perfetta” e “serata eccezionale” da chi c’era, confermando la dimensione nazionale e internazionale raggiunta dal festival.

Il format itinerante – ideato da Roberto Davanzo e Anna Rotella con l’associazione Alchimisti per Amore – si arricchisce ogni anno, includendo percorsi culturali, visite al Castello Carafa, brunch sul mare e vere e proprie esperienze enogastronomiche localizzate .

L’anima di Bob Fest: tra cuore, cultura e solidarietà

Nato nel 2021 come “resistenza” all’emergenza pandemica e dedicato alla memoria di persone care, Bob Fest si è da subito legato alla ricerca oncologica attraverso partnership con AIRC .

La filosofia “Alchimisti per Amore” si traduce in un mix di eccellenze culinarie e impegno sociale, trasformando ogni piatto in un veicolo di solidarietà e bellezza territoriale.

Un evento da replicare

Bob Fest 2025 ha messo al centro l’orgoglio calabrese, miscelando sapori autoctoni, chef internazionali (tra cui Albert Adrià, Andoni Luis Aduriz, Tala Bashmi) e un ricco programma di valorizzazione locale.

Con un finale degno di un festival d’autore, la Cena di Gala è stata l’apoteosi di un format che unisce turismo enogastronomico, cultura e beneficenza, rilanciando la Calabria come meta d’eccellenza e innovazione.

Il futuro

Stando agli organizzatori, Bob Fest conta di espandersi ulteriormente: nuove location, trame narrative regionali e coinvolgimento globale sono già in pipeline. La prossima edizione potrebbe esplorare l’entroterra, portando la magia anche in borghi e monti meno conosciuti .

Con Bob Fest 2025, Roccella Ionica si è confermata capitale del gusto, della cultura e della solidarietà. Un’esperienza multisensoriale e comunitaria che ha lasciato nel cuore di tutti – pubblico, chef e produttori – il segno indelebile di un festival calabrese all’altezza delle migliori kermesse internazionali.