Cronaca

Villa Pamphili, madre e figlia trovate morte: la donna non faceva uso di droghe

Sabato pomeriggio a Villa Pamphili sono stati rinvenuti i corpi privi di vita di una donna trentenne e della sua bambina di pochi mesi. Secondo i primi esami tossicologici, la madre non faceva uso di droghe comuni, come eroina, ma restano da verificare altre sostanze meno note.

I risultati delle analisi

Test tossicologici negativi: le analisi escludono l’assunzione di sostanze stupefacenti frequenti, anche se si attende approfondimento per droghe sintetiche.
Identificazione tramite DNA: un test ha confermato che le vittime erano madre e figlia, mentre impronte digitali e profilo genetico sono stati inviati anche all’estero per cercare un’identità .

Altri indizi e ipotesi investigative

Nessun segno di trauma evidente sul corpo della donna, anche se non è esclusa la possibilità di decesso per malore.
Per la neonata, l’autopsia segnala segni compatibili con strangolamento, ipotesi confermata anche da esiti indicativi.
Sopra i cadaveri è stata trovata una tenda improvvisata: potrebbe indicare che madre e figlia vivevano nel parco.
Riscontri da testimoni: sarebbero stati avvistati un uomo con un “fagotto” o con il corpo della bambina in braccio la sera prima del ritrovamento