Connect with us
  • Ultim'ora
23:59 Ultimo
Italia-Slovenia, Longar “Forte legame economico e culturale” Italia-Slovenia, Longar “Forte legame economico...

Attualità

La Vuelta fa la storia: per la prima volta parte dall’Italia, e lo fa dal cuore del Piemonte

di Umberto Zollo | Torino, la Vuelta debutta in Italia con quattro tappe tra Venaria e il Monginevro: tra colline, salite leggendarie e sapori d’autore, il Piemonte si consacra patria del ciclismo internazionale

13

di Umberto Zollo

Il conto alla rovescia è iniziato: la Vuelta a España 2025 scatterà per la prima volta dalla storia italiana e lo farà dal cuore del Piemonte, con una partenza che si preannuncia epica, incastonata tra sport, cultura e sapori unici. Dal 23 al 26 agosto, il territorio piemontese diventerà palcoscenico mondiale, ospitando le prime quattro tappe di una delle tre grandi corse a tappe del ciclismo professionistico.

foto di Umberto Zollo

Dopo aver accolto il Tour de France e il Giro d’Italia, il Piemonte diventa l’unica regione italiana ad aver dato il via a tutti e tre i Grandi Giri, rafforzando il proprio ruolo di capitale del ciclismo internazionale e polo turistico di richiamo globale.

Il Piemonte, terra natale di leggende come Fausto Coppi e Costante Girardengo, si conferma culla del grande ciclismo. Fu proprio un piemontese, Angelo Conterno, il primo italiano a vincere la Vuelta nel 1956. Oggi, a testimoniare il legame profondo tra Italia e Spagna, ci sarà Fabio Aru, ultimo vincitore italiano della corsa iberica e ambasciatore della manifestazione.

Il via sarà dato sabato 23 agosto dalla Reggia di Venaria Reale, con una prima tappa di 189 km che attraverserà Torino, Biella, il Vercellese e le rive del Lago Maggiore, con arrivo a Novara. Una frazione per velocisti, che si concluderà con una volata spettacolare per la conquista della prima maglia rossa.

foto di Umberto Zollo

Il giorno seguente, 24 agosto, la corsa si accenderà con la seconda tappa: 160 km da Alba a Limone Piemonte, un tracciato impegnativo che culminerà a quota 1.881 metri, primo vero banco di prova per gli uomini di classifica.

Il 25 agosto, la terza frazione partirà da San Maurizio Canavese per concludersi a Ceres: 135 km tra saliscendi, paesaggi alpini e suggestivi borghi delle Valli di Lanzo.

Infine, la quarta tappa, 207 km il 26 agosto, saluterà il Piemonte attraversando il Monginevro per entrare in territorio francese, offrendo scorci mozzafiato e sfide in quota.

L’attesa sarà scandita il 21 agosto dalla suggestiva Team Presentation in Piazzetta Reale, nel cuore di Torino, tra il Palazzo Reale e la Galleria Sabauda. I 22 team sfileranno davanti al pubblico in un evento spettacolare, tra musica, luci e dirette internazionali, che unirà lo sport alla cultura.

Il Grattacielo della Regione Piemonte sarà invece il quartier generale della corsa, ospitando la sala stampa ufficiale e le operazioni logistiche. Un punto nevralgico dove organizzazione, media e istituzioni lavoreranno in sinergia per il successo dell’evento.

Accanto alle pedalate, anche la tradizione gastronomica sarà protagonista. La Regione Piemonte, in collaborazione con i Cuochi della Mole, ha creato un menù speciale che celebra l’incontro tra sapori iberici e piemontesi.

Tra le proposte: il “Sangretto”, cocktail ispirato alla sangria e al Brachetto; le “Tapas Sabaude” con acciughe al bagnet vert e tortilla al tartufo; la “Padella Piemontese”, versione locale della paella con ingredienti tipici come coniglio grigio e bagna cauda; la “Pluma iberica marinata al Barolo”; e per concludere, i “Churros di meliga” con zabaione al Passito di Caluso. Ad accompagnare la corsa, un ricco cartellone di eventi collaterali, musicali, culturali, sportivi e gastronomici, animerà il territorio da giugno fino ad agosto, nel segno dell’attesa per la gara. Un progetto inclusivo, pensato per coinvolgere le comunità e far scoprire le eccellenze locali.

author avatar
Umberto Zollo

Ultima Ora

Tv e Spettacolo

LE PIU' LETTE

Ottimizzato da Optimole