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Cronaca

Termini Imerese (PA) | Droga nel frigorifero e registro delle attività di spaccio: arrestato 25enne

Le forze dell’ordine hanno arrestato un giovane di 25 anni, residente a Trabia, con l’accusa di detenzione illegale e spaccio di droga. L’individuo era già noto alle autorità. L’arresto è avvenuto durante un’operazione di controllo volto a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti.

Durante il controllo, i carabinieri hanno fermato il giovane mentre si trovava alla guida della sua auto, insieme a un’altra persona. Il comportamento nervoso del soggetto ha sollevato sospetti e ha portato i militari a effettuare una perquisizione personale. Durante la perquisizione, sono stati trovati quasi 50 grammi di hashish addosso al giovane.

Le ricerche sono poi proseguite presso l’abitazione dell’indagato, dove è stata trovata una quantità significativa di droga nascosta in varie parti, inclusi il frigorifero e un vano nel comodino della camera da letto. Complessivamente, sono stati recuperati oltre 60 grammi di hashish, suddivisi in 7 involucri pronti per la vendita al dettaglio, insieme a materiale per il confezionamento e a un registro scritto a mano che sembra essere un libro mastro dell’attività di spaccio.

L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese, mentre la droga sequestrata è stata inviata al laboratorio di analisi per le sostanze stupefacenti del comando provinciale di Palermo per ulteriori verifiche.

Questa operazione rientra in un più ampio sforzo di controllo del territorio di Termini Imerese, che ha portato anche alla denuncia di un uomo di 40 anni per il possesso illegale di un’arma da taglio e alla segnalazione di cinque giovani consumatori di droga, con il sequestro di diverse dosi di hashish, cocaina e marijuana.

Cronaca

Catania | Operazione Interforze Movida Sicura

Anche lo scorso fine settimana, come ogni weekend, le forze dell’ordine hanno vigilato attentamente il centro storico di Catania, seguendo le direttive del Ministro dell’Interno e le decisioni prese durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto di Catania insieme ai vertici provinciali dei vari corpi. In base a una specifica ordinanza del questore, sono stati organizzati servizi interforze di vigilanza nelle vie e piazze della movida, con l’obiettivo di garantire un fine settimana sereno ai cittadini, ai clienti dei locali, ai residenti e ai titolari delle numerose attività commerciali.

In piazza Vincenzo Bellini e nelle aree circostanti, gli agenti della questura, i militari della guardia di finanza, la polizia locale e la polizia scientifica hanno operato sotto il coordinamento di un ufficiale della polizia di Stato. In piazza Federico di Svevia e nelle zone vicine, erano presenti i carabinieri e la polizia locale. Gli operatori hanno effettuato un’attenta attività di osservazione per prevenire comportamenti eccessivi, disturbi e situazioni di illegalità, alternando la perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti con la realizzazione di diversi posti di blocco.

Sanzionato un Parcheggiatore Abusivo

Nella zona intorno a piazza Bellini, gli equipaggi della polizia e della guardia di finanza hanno impedito l’accesso alla zona pedonale a moto e motorini dalle strade laterali, prevenendo e contrastando fenomeni come lo spaccio di stupefacenti e l’abuso di alcolici tra i giovani. Particolare attenzione è stata rivolta a via San Giuliano, da dove si accede a piazza Vincenzo Bellini. Qui, la costante presenza di personale della polizia stradale e della polizia locale ha impedito la sosta selvaggia e in doppia fila, facilitando il regolare transito veicolare e effettuando specifici controlli sulle auto in transito. In questo contesto, sono state identificate 118 persone, di cui 31 con precedenti penali, controllati 56 veicoli e contestate 11 infrazioni al codice della strada, principalmente per sosta vietata, con l’aiuto della polizia locale.

Gli agenti della polizia di Stato hanno sanzionato un parcheggiatore abusivo di 39 anni in via Dusmet. L’uomo è stato anche denunciato per la violazione del Dacur, che prevedeva il divieto di accedere alla zona dove è stato sorpreso. Inoltre, durante un controllo su un veicolo, un automobilista sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un grammo di marijuana all’interno di un borsello. È stato segnalato alla Prefettura e gli è stata ritirata la patente per i successivi adempimenti amministrativi.

Controlli a San Cristoforo e Castello Ursino

Nelle zone di San Cristoforo, castello Ursino, piazza Federico di Svevia e via Vittorio Emanuele, tre pattuglie dei carabinieri sono state impegnate in un’azione di prevenzione e contrasto allo spaccio e all’uso di droga tra i giovani, ai reati predatori, alla guida in stato di ebbrezza e alla sosta selvaggia. Sono state controllate 33 persone e 17 veicoli, contestando 14 infrazioni stradali e comminando sanzioni per un totale di 810 euro, principalmente per divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali nei pressi del castello Ursino. Sono stati effettuati 5 controlli con l’etilometro, tutti con esito negativo, e 5 perquisizioni personali alla ricerca di stupefacenti, senza esito.

In tarda nottata, un cittadino ha segnalato al 112 una rissa in viale della Libertà, coinvolgente numerose persone, presumibilmente extracomunitarie. La centrale operativa dell’Arma ha inviato sul posto diverse pattuglie del nucleo radiomobile e delle compagnie di piazza Dante e Fontanarossa, richiedendo il supporto di una volante della polizia. Tuttavia, all’arrivo delle forze dell’ordine, tutti i partecipanti alla rissa si erano già dispersi.

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Cronaca

Palermo | Baby gang aggredisce violentemente 4 ragazzi: Racconto Shock di una delle madri

La scorsa notte, poco dopo le 3, quattro giovani tra i 17 e i 27 anni sono stati vittime di un brutale pestaggio nel tratto di strada tra piazza XIII Vittime e via Cavour a Palermo. Senza alcun motivo apparente, una baby gang ha preso di mira il gruppo, culminando in un violento attacco.

Il più anziano del gruppo, un ragazzo di 27 anni, ha subito le conseguenze peggiori. Intervenuto per difendere il fratello minore di 17 anni, è stato sbattuto a terra e preso a calci e pugni dal branco. Ha riportato un trauma cranico e contusioni multiple alle costole, alla mandibola e al ginocchio. Trasportato d’urgenza all’ospedale Buccheri La Ferla, fortunatamente le TAC hanno escluso fratture. Il fratello minore, sebbene scosso, ha riportato solo graffi al collo e ora si trova a casa ancora sotto choc. Anche uno degli amici del gruppo è stato spintonato e colpito con calci.

Alcuni residenti hanno ripreso con i loro telefoni alcune fasi del pestaggio. La polizia è intervenuta rapidamente sul posto e i genitori dei ragazzi hanno sporto denuncia alla questura. “I miei figli stavano tornando alla macchina per rientrare a casa insieme ad altri due amici”, racconta in lacrime la madre del ragazzo ferito più gravemente. “L’aggressione è avvenuta davanti alla prefettura, un luogo pieno di telecamere. Nessuno è intervenuto mentre mio figlio gridava e veniva pestato. Non sono stati derubati, è stata pura violenza gratuita. È inaccettabile.”

La polizia pensa che i responsabili potrebbero far parte di una baby gang del Borgo Vecchio. Le indagini sono ora nelle mani della Squadra Mobile di Palermo, che sta esaminando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per identificare gli aggressori e assicurare giustizia alle vittime di questa assurda e feroce violenza.

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Cronaca

Catania | A Librino arrestato minorenne: in casa marijuana, hashish e una pistola

Gli agenti della sezione criminalità diffusa della Questura di Catania hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un minorenne residente a Librino, nell’ambito delle attività antidroga di routine. All’interno dell’appartamento sono stati scoperti 240 grammi complessivi di marijuana e hashish, parzialmente suddivisi in dosi, insieme a materiale per il confezionamento e la pesatura degli involucri destinati alla vendita da parte del giovane spacciatore. Durante la ricerca, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola clandestina, illegalmente detenuta dal minorenne, insieme a 34 cartucce calibro 12 e 2 cartucce calibro 16. Dopo le procedure legali necessarie, il giovane è stato arrestato con l’accusa di spaccio di stupefacenti e trasferito presso l’Istituto Penale Minorile di via Franchetti, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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