Escursionista morto a Demonte: Gioele Fortina precipita durante un’escursione nel Vallone dell’Arma

Tragedia in montagna nel Cuneese, dove un giovane escursionista di 21 anni, Gioele Fortina, ha perso la vita dopo essere precipitato alla base di un salto di roccia nella zona di Demonte. Il ragazzo, residente a Savigliano, era partito nel pomeriggio di venerdì 19 luglio per un’escursione verso il Vallone dell’Arma, ma non ha più fatto ritorno. In tarda serata, preoccupati per il mancato rientro, i familiari hanno dato l’allarme.

Le prime ricerche, avviate nella notte, non hanno dato esito. All’alba, le operazioni sono riprese con il supporto del Soccorso alpino e speleologico piemontese, del Soccorso alpino della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco. Una squadra mista composta da tecnici del Sasp e del Sagf ha ritrovato il corpo privo di vita del giovane alla base di una parete rocciosa. Secondo i primi rilievi, Gioele sarebbe precipitato mentre affrontava un pendio particolarmente ripido.

Sul luogo dell’incidente è giunto un medico per accertare il decesso, mentre il personale tecnico si è occupato delle operazioni di polizia giudiziaria. Il recupero della salma è stato effettuato con l’elicottero dei Vigili del fuoco.

La notizia ha scosso profondamente la comunità di Savigliano, dove il giovane era conosciuto e benvoluto. L’episodio riaccende l’attenzione sui rischi dell’escursionismo in alta montagna e sull’importanza di una preparazione adeguata, soprattutto nei percorsi più impervi.