Questa mattina, un Boeing 737-800 ‘winglets’ della compagnia aerea Ryanair, con a bordo circa 150 passeggeri e proveniente da Bologna, è stato costretto a cambiare rotta e non ha potuto atterrare all’aeroporto di Reggio Calabria a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Nonostante diversi tentativi di toccare terra al ‘Tito Minnitì’, l’aeroporto era interessato da forti piogge a metà mattinata, quindi l’aereo è stato dirottato su Lamezia Terme, dove è regolarmente atterrato.

Secondo le informazioni raccolte, i passeggeri, tra cui molti diretti in Sicilia, sono stati successivamente trasportati a Reggio Calabria tramite autobus. Al momento, lo scalo aereo di Reggio Calabria rimane aperto al traffico aereo, nonostante l’evento.

L’appuntamento fissato è per domani mattina alle 11.30, quando avverrà l’abbattimento dell’ultimo diaframma nella canna nord della galleria Roseto 1 della Statale 106. Questa opera è realizzata da Webuild per conto di Anas e rappresenta il Terzo Megalotto, il principale intervento lungo la tratta calabrese della Jonica.

Questo tratto stradale è di fondamentale importanza per collegare i litorali jonici di Calabria, Basilicata e Puglia, e il progetto impiega attualmente circa 1.200 persone, tra dipendenti diretti e lavoratori di aziende esterne, coinvolgendo una rete di oltre 880 imprese, principalmente del Sud Italia.

Il cantiere è stato avviato nel maggio 2020 ed è attualmente il più grande in Italia, grazie all’impegno del manager mantovano Salvatore Di Lieto, che ha voluto puntare sulle competenze dei lavoratori calabresi. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, l’opera è stata completata al 61%, e si prevede che raggiungerà il 100% entro i prossimi due anni.

Recentemente, in Calabria sono stati avviati i primi due corsi per operatori di cantiere, destinati a 45 giovani disoccupati della regione. Questi corsi sono stati inaugurati alla presenza del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e dell’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, nell’ambito del programma “Cantiere Lavoro Italia” di Webuild. Tale
programma prevede l’assunzione di 10.000 persone entro il 2026, di cui oltre l’80% nel Sud Italia.

L’evento atteso domani mattina sarà caratterizzato dall’abbattimento dell’ultimo diaframma nella canna nord della galleria naturale Roseto 1, lunga circa 1.200 metri e a doppia carreggiata. All’evento saranno presenti il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, il questore Giuseppe Cannizzaro, i comandanti provinciali dei carabinieri, il colonnello Agatino Spoto, e della guardia di finanza, il colonnello Giuseppe Dell’Anna. Parteciperanno anche il sindaco di Roseto, Rosanna Mazzia, e i sindaci dei centri dell’Alto Jonio cosentino, oltre ai vertici di Anas e di Webuild.

L’industria turistica di Tropea prosegue con slancio e determinazione, dimostrando una resilienza che non conosce incertezze.

Nonostante lo scioglimento degli organi elettivi di palazzo Sant’Anna, non si registrano cali nell’afflusso di visitatori, come testimoniano le continue prenotazioni in arrivo. L’attività turistica continua senza interruzioni, con la terna commissariale che si impegna attivamente nell’coinvolgere le associazioni di settore per raccogliere idee e pianificare il futuro.

Martedì si è tenuto un incontro proficuo con l’associazione dei commercianti, segnale di una collaborazione costruttiva. Si stanno sviluppando progetti e sinergie non solo per la stagione estiva in arrivo, ma addirittura in vista del Natale, con particolare attenzione all’organizzazione del “Borgo Incantato 2024”. Tropea, definita la Perla del Tirreno, si distingue
per la sua capacità di diversificare l’offerta turistica, con il marchio Tropea che va ben oltre la stagione estiva. L’accento è posto sul percorso delle luminarie e sugli eventi correlati che hanno contribuito a rendere il turismo meno dipendente dalla stagionalità estiva.