Una giovane è caduta da una giostra durante i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola, lungo la costa tirrenica cosentina. L’incidente è avvenuto ieri sera poco dopo le 23, di fronte a numerosi ragazzi e spettatori che si erano riuniti sul lungomare per partecipare agli eventi.

Secondo quanto riportato, la ragazza di 16 anni era salita sulle giostre insieme ad alcune amiche quando, per cause ancora da accertare, è caduta sotto il braccio meccanico. Secondo i testimoni oculari, la giovane è finita sulle griglie di ferro ed è stata prontamente soccorsa da alcuni presenti. Tuttavia, ha perso conoscenza e per questo è stato chiamato il servizio di emergenza medica. L’ambulanza è arrivata in fretta, aprendosi un varco tra la folla, e la ragazza è stata trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie.

Durante le celebrazioni in onore di San Francesco di Paola, lungo la costa tirrenica cosentina, una giovane ragazza è caduta da una giostra. L’incidente è avvenuto ieri sera dopo le 23, davanti a un folto gruppo di giovani e altre persone che erano presenti sul lungomare per partecipare agli eventi. Da quanto si è capito, la ragazza di 16 anni era salita sulla giostra con alcune amiche quando, per motivi ancora in fase di verifica, è caduta da sotto il braccio meccanico. Secondo le testimonianze degli astanti, la ragazza è caduta sulle griglie di ferro ed è stata immediatamente soccorsa da alcuni giovani presenti. Tuttavia, ha perso conoscenza, rendendo necessario l’intervento del 118. L’ambulanza è arrivata rapidamente, facendo strada tra la folla. La giovane è stata trasportata in ospedale.

In soli tre giorni, l’appello “per una scuola inclusiva e contro ogni barriera”, lanciato dal sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha superato le mille firme online. Intitolato “Noi li vogliamo lì, tutti assieme”, questo appello si oppone alla proposta del generale dell’Esercito Roberto Vannacci, candidato della Lega alle elezioni europee, di istituire classi separate per gli alunni disabili.
Numerosi sono stati coloro che hanno aderito all’appello di Fiorita, tra cui dirigenti scolastici, insegnanti di scuole di ogni ordine e grado, nonché professori universitari e delle Accademie di belle Arti.
Nell’appello si legge: “Noi, docenti delle scuole primarie, secondarie, dell’università e dell’alta formazione, li vogliamo tutti assieme, nelle stesse classi, a seguire un percorso che dia a tutti le stesse opportunità nel rispetto delle specifiche potenzialità. Li vogliamo lì, nelle stesse classi, fianco a fianco, perché ogni alunno, ogni studente, a prescindere dalle sue esigenze personali, rappresenta una risorsa per tutti”.