La querela di Daniela Santanchè e le voci sulle borse false Hermès: indagini e polemiche a Forte dei Marmi

Daniela Santanchè ha annunciato di voler querelare Il Fatto Quotidiano a causa della pubblicazione di una notizia riguardante presunti regali di borse false Hermès ricevute dalla sua amica Francesca Pascale. Santanchè, sulla propria pagina social, ha definito la notizia falsa, aggiungendo però una foto poco lusinghiera di sé stessa, un gesto che sembra voler sottolineare come la vera classe non dipenda dalla Birkin che si porta sotto braccio. Nel frattempo, ha impedito ai commentatori di interagire con il suo post.

Tuttavia, le stranezze non si fermano qui: mentre Santanchè minaccia di querelare la testata, non sembra aver preso provvedimenti legali contro Francesca Pascale, la quale avrebbe rivelato la storia a Il Fatto e l’ha anche confermata in un’intervista rilasciata all’Huffington Post. Pascale ha commentato la vicenda ironizzando sullo stereotipo dei napoletani, senza però ritrattare la sua dichiarazione.

La vicenda ha suscitato altre voci, principalmente da Forte dei Marmi, dove Santanchè è conosciuta e oggetto di pettegolezzi riguardo al suo presunto coinvolgimento con borse contraffatte. Diversi residenti hanno affermato di essere a conoscenza della sua passione per le borse tarocche, acquistate da un rivenditore noto in Versilia. Tra questi, alcuni sostengono che Santanchè fosse cliente di un ragazzo di colore, “Bamba”, che fino a qualche anno fa forniva borse contraffatte a molti in zona, tra cui la politica stessa.

La vicenda è stata confermata anche da altri, che raccontano come Santanchè fosse una delle sue clienti abituali, e di come ora il ruolo di “fornitore” sia stato preso da un certo Mauro, soprannominato “Maradona”. Secondo le testimonianze, Maradona è un noto venditore di oggetti contraffatti in Versilia, che avrebbe fornito a Santanchè delle borse Hermès tarocche. Maradona stesso, in un’intervista telefonica, ha confermato che Santanchè era una delle sue clienti e che, mentre un tempo le borse le acquistava dal “negretto” (nome usato per indicare Bamba), ora le compra direttamente da lui.

Maradona ha descritto il suo business in modo dettagliato, parlando delle borse, tra cui mini Kelly e Birkin, vendute a prezzi molto bassi, circa 350 euro, a una clientela che cerca prodotti contraffatti di alta qualità. Nonostante le conferme, Santanchè continua a negare le accuse, affermando che la notizia è falsa e riservandosi di agire legalmente contro chi l’ha diffusa.

La polemica continua ad alimentarsi, mentre le voci di Forte dei Marmi, che raccontano di Santanchè e delle sue borse, non si placano. In questo contesto, la questione non riguarda solo il possibile acquisto di prodotti contraffatti, ma anche il clima di segreti e pettegolezzi che aleggia intorno a una figura pubblica come quella della politica, ormai anche nel mirino di un intricato “complotto” che potrebbe coinvolgere diversi attori locali.

Mentre la vicenda si sviluppa, rimane incerta l’effettiva veridicità delle affermazioni, ma il caso continua a dividere l’opinione pubblica. Resta da vedere quale direzione prenderanno le indagini e se Santanchè riuscirà a difendersi dalle accuse legate alle borse tarocche, o se la vicenda diventerà un altro capitolo del mondo delle élite e dei consumi finti e reali