Arrivato l’esame autoptico su Jessica Stapazzollo: emergono dettagli decisivi, la Procura parla di “atto di estrema violenza”

È stato completato l’esame autoptico sul corpo di Jessica Stapazzollo, la giovane la cui tragica morte ha sconvolto l’intera comunità. L’autopsia, disposta dalla Procura della Repubblica, è stata eseguita presso l’Istituto di Medicina Legale e ha l’obiettivo di chiarire le cause e le modalità del decesso, oltre a fornire elementi utili per ricostruire con precisione le ultime ore di vita della vittima.

Secondo quanto trapelato da fonti investigative, i primi rilievi medico-legali avrebbero confermato la presenza di segni compatibili con un’aggressione particolarmente violenta, elemento che rafforza l’ipotesi di un omicidio premeditato o frutto di un impulso improvviso ma feroce. Tuttavia, la Procura invita alla prudenza, sottolineando che sarà necessario attendere la relazione tecnica definitiva prima di formulare valutazioni conclusive.

Gli inquirenti stanno intanto approfondendo ogni dettaglio emerso dagli accertamenti, incrociando i dati biologici e le testimonianze raccolte nei giorni precedenti. Le indagini si concentrano su un piccolo gruppo di persone già sentite dagli investigatori, ma nessuna ipotesi è al momento esclusa.

La famiglia di Jessica, assistita dai propri legali, segue con dolore e compostezza l’evoluzione delle indagini, chiedendo solo giustizia e verità. Nella comunità, intanto, cresce la commozione e il desiderio di tenere viva la memoria della giovane, descritta da chi la conosceva come una persona solare, generosa e piena di progetti per il futuro.

Nei prossimi giorni, la Procura renderà noti i risultati completi dell’autopsia, che saranno determinanti per l’inchiesta e per stabilire la dinamica esatta dell’omicidio.