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Mathieu van der Poel si riprende il Tour: volata da campione e maglia gialla strappata a Philipsen
di Umberto Zollo | Il fuoriclasse olandese trionfa a Boulogne-sur-Mer battendo Pogacar e Vingegaard. L’Alpecin domina ancora, Velasco migliore italiano
di Umberto Zollo
Mathieu van der Poel dà spettacolo e si prende tutto. Nella seconda tappa del Tour de France 2025, da Lauwin-Planque a Boulogne-sur-Mer, è ancora il team Alpecin-Deceuninck a lasciare il segno: dopo il trionfo di Philipsen a Lille, è il turno di Mathieu van der Poel, che torna a vincere alla Grande Boucle con una prestazione da fuoriclasse, strappando la maglia gialla al compagno di squadra e battendo allo sprint i due titani della classifica generale, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard.

@A.S.O.
Il Tour si accende sin dalle prime battute. Una fuga a quattro composta da Armirail, Fedorov, Van Moer e Leknessund prende il largo sotto una pioggia battente, ma il gruppo resta sempre a controllo. Le squadre degli uomini di classifica parlano di giornata chiave e infatti il ritmo non cala mai: le strade bagnate, le cadute e le salite nervose rendono ogni metro imprevedibile.
Nella seconda parte di tappa, il gruppo esplode: prima sul muro dell’Haut Pichot, poi sulla terribile Côte de Saint-Étienne-au-Mont. Jorgenson, Pogacar, Vingegaard, Van der Poel, Evenepoel e Gregoire danno spettacolo, ma è solo ai -600 che si rompe davvero l’equilibrio: Julian Alaphilippe accende la miccia, Van der Poel lo segue con freddezza, imposta la volata e libera la sua progressione devastante. Pogacar prova a rimontare, ma l’olandese è imprendibile.
Sul traguardo di Boulogne-sur-Mer, Van der Poel firma la sua quinta vittoria stagionale – la seconda personale al Tour – e la 55ª in carriera. L’impresa gli vale anche la maglia gialla, che torna a indossare quattro anni dopo l’ultima volta, proprio come nel 2021. La UAE di Pogacar e la Visma di Vingegaard hanno provato a dettare il ritmo nelle fasi decisive, ma l’Alpecin-Deceuninck si conferma la squadra più dominante dell’avvio di Tour.
In classifica generale, Van der Poel guida ora con 4” su Pogacar e 6” su Vingegaard. Kevin Vauquelin, protagonista negli ultimi chilometri, si prende la maglia bianca di miglior giovane grazie al quarto posto di giornata. Tra gli italiani brilla Simone Velasco, ottimo nono in un finale ad altissima selezione.
Il Tour 2025 si conferma già spettacolare, con attacchi, cadute, strategie di squadra e colpi di scena a ogni curva. E mentre il gruppo guarda avanti verso tappe più adatte ai velocisti, l’uomo del giorno è uno solo: Mathieu van der Poel, il ciclone olandese che ha riscritto l’inizio della corsa.
Ordine d’arrivo dopo la 2° tappa (Lauwin-Planque>Boulogne-sur-Mer, 209.1 Km)
- Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) – 4h45’41’’
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates-XRG) – +00’’
- Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) – +00’’
- Romain Grégoire (Groupama-FDJ) – +00’’
- Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team) – +00’’
Classifica generale dopo la 2° tappa
- Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) – 4h45’41’’
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates-XRG) – +4’’
- Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) – +6’’
- Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels) – +10’’
- Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) – +10’’
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