LIGURIA
Un gioco dell’oca a tema marino ha coinvolto decine di bambini e ragazzi nella scoperta della biodiversità del Santuario Pelagos

Un gioco dell’oca a tema marino ha coinvolto decine di bambini e ragazzi nella scoperta della biodiversità del Santuario Pelagos. Un pomeriggio all’insegna del gioco, della scoperta e del rispetto per il mare si è svolto il 15 luglio con l’evento “Navigare tra Cetacei e Pesci in un Mare di Quiz”, che ha riscosso un grande successo, attirando un numero di partecipanti ben superiore alle aspettative.
L’iniziativa, pensata per avvicinare bambini e ragazzi alla ricchezza del patrimonio marino del Santuario Pelagos, ha trasformato l’educazione ambientale in un’esperienza coinvolgente e divertente. Protagonista assoluto dell’evento è stato un gioco dell’oca a squadre tutto ispirato al mondo marino, con caselle a quiz, prove di squadra e sfide legate alla conoscenza delle specie protette e degli ecosistemi marini.
Ogni tappa del gioco rappresentava un’occasione per scoprire qualcosa di nuovo su balene, delfini, pesci colorati e gli habitat che li ospitano, sottolineando l’importanza delle aree marine protette come strumenti fondamentali per la tutela della biodiversità. Il Santuario Pelagos, zona di protezione marina che interessa le coste di Italia, Francia e Principato di Monaco, è stato il filo conduttore di tutto il percorso educativo.
“È stato bellissimo vedere tanto entusiasmo nei bambini – ha commentato uno degli organizzatori –. Imparare giocando si è dimostrato ancora una volta un metodo vincente, capace di accendere curiosità e consapevolezza”.
L’evento ha visto la partecipazione attiva di numerose famiglie, educatori e volontari, creando un’atmosfera vivace e partecipata. Alla fine del percorso, ogni squadra ha ricevuto un attestato simbolico di “guardiano del mare”, a riconoscimento dell’impegno e delle conoscenze acquisite.
L’alto numero di partecipanti e la partecipazione attenta e coinvolta dei giovani protagonisti confermano quanto sia sentita la necessità di iniziative che uniscano divertimento ed educazione ambientale. Un segnale positivo per il futuro del nostro mare, che ha bisogno di giovani consapevoli e informati.
“Complimenti per l’organizzazione curata dalla Asd Aquilia. Eventi come questi sono un’occasione per sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della tutela ambientale e soprattutto del mare. Il mare insegna, se lo si sa ascoltare. E oggi, grazie a questo gioco speciale, tanti piccoli navigatori hanno imparato ad ascoltarlo un po’ meglio”, spiega il sindaco Giorgio Manfredi.
Aggiunge il consigliere di maggioranza Alessandro Chirivi: “Questa bellissima i iniziativa è capitata proprio nel giorno in cui abbiamo trovato un nuovo nido di tartarughe. Il nostro litorale si conferma luogo ideale per il suo mare limpido e pulito e la sabbia soffice che hanno portato alla conferma della Bandiera Blu 2025. L’amministrazione comunale sarà sempre in prima linea per tutelare l’ecosistema marino e la biodiversità favorendo le attività di educazione ambientale e divulgazione scientifica come quelle di oggi, dedicate ai bambini e ai diversamente bambini”.
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