Stellantis lancia un nuovo portale per i rimborsi legati ai motori PureTech

Stellantis ha attivato un nuovo portale digitale per agevolare i clienti coinvolti nei problemi riscontrati sui motori PureTech delle precedenti generazioni. Il sito, accessibile tramite l’indirizzo ufficiale stellantis-support.com e attraverso i canali digitali dei brand Citroën, Peugeot, DS Automobiles, Opel e Vauxhall, consente di inviare in modo diretto tutta la documentazione necessaria alla valutazione della richiesta di rimborso. La piattaforma nasce con l’obiettivo di offrire una procedura semplice, veloce e completamente digitalizzata, rispondendo concretamente ai disagi vissuti da migliaia di automobilisti in Europa.

Il sistema è stato inizialmente testato in Francia e Spagna nei primi mesi del 2025, e in queste settimane l’accesso verrà esteso progressivamente agli altri Paesi europei, inclusa l’Italia. Tuttavia, non tutte le richieste verranno automaticamente accolte: Stellantis ha stabilito criteri specifici per accedere alla compensazione. I tagliandi e gli interventi di manutenzione ordinaria devono essere stati eseguiti in conformità con il piano manutentivo previsto dal costruttore, anche presso officine non appartenenti alla rete ufficiale. Diversamente, la diagnosi del problema e la riparazione devono necessariamente essere state effettuate presso officine autorizzate, così da consentire al Gruppo di verificare direttamente ogni intervento e garantirne la qualità.

In parallelo, Stellantis ha annunciato una misura ulteriore a tutela dei clienti, estendendo la garanzia sui motori PureTech fino a 10 anni o 180.000 chilometri, a seconda del limite che si raggiunge per primo. Questa estensione straordinaria coprirà interamente i costi di riparazione, inclusi manodopera e ricambi, alle stesse condizioni previste per il rimborso.

L’iniziativa si affianca anche al rilascio del nuovo certificato Check+, disponibile per tutti i veicoli usati venduti tramite la rete ufficiale Stellantis e Spoticar. Il certificato garantisce oltre 100 controlli tecnici, compresa la verifica dello stato della cinghia di distribuzione, e offre maggiore sicurezza a chi acquista un’auto usata dotata di motore PureTech.

Con questa mossa, Stellantis ribadisce il proprio impegno nella tutela dei consumatori e nella valorizzazione del servizio post-vendita, rafforzando la fiducia nei marchi del Gruppo.