Investita e uccisa Gaia Costa, una ragazza che attraversava sulle strisce pedonali: Vivian Spohr moglie del n°1 di Lufthansa libera e tornata in Germania”

La vicenda che ha scosso la Costa Smeralda inizia con il tragico incidente che ha causato la morte di Gaia Costa, una 24enne originaria di Tempio Pausania, investita mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Aga Khan. Alla guida del Suv, un BMW di grossa cilindrata, c’era Vivian Alexandra Spohr, 51 anni, top manager tedesca e moglie dell’Amministratore Delegato di Lufthansa, Carsten Spohr .

I fatti

L’incidente è avvenuto martedì 8 luglio attorno alle 13:30, quando Gaia stava andando al lavoro come baby‑sitter. Le telecamere di videosorveglianza mostrano che la ragazza, vedendo il Suv avvicinarsi, ha alzato la mano nel tentativo disperato di fermarlo – ma è stata colpita in pieno. L’impatto le ha provocato gravi lesioni alla testa e un trauma che si è rivelato fatale, nonostante i tentativi di rianimarla dell’equipe del 118 presenti, chiamati subito dopo il sinistro .

La fuga della conducente e il ritorno in Germania

Dopo essersi fermata – e aver avuto un malore – Spohr è rientrata in Germania prima che la Procura italiana potesse formalizzare l’iscrizione nel registro degli indagati per omicidio stradale. Gli esiti degli alcol-test e dei controlli tossicologici sono risultati negativi .

La posizione della Procura: “nessun ostacolo per trattenerla”

Secondo quanto emerso dalle indagini e riferito dai pubblici ministeri, non sussistevano né rischi di fuga né motivi che giustificassero la custodia cautelare in Italia. Il diritto di libertà di movimento le consentiva di lasciare il territorio italiano, implicando dunque l’assenza di misure restrittive .

Reazioni e risvolti giudiziari

• Famiglia e comunità: Tempio Pausania ha proclamato il lutto cittadino, annullando eventi come il Faber Festival in segno di rispetto per Gaia. Mazzi di fiori sono stati deposti nei pressi del luogo del tragico evento.
• Legali Spohr: Hanno dichiarato che la manager si è messa “a completa disposizione delle autorità italiane” e che collaborerà per mitigare le conseguenze del dramma, pur riconoscendo che “una perdita così grande non può essere riparata” .
• Indagini in corso: La Procura di Tempio Pausania sta acquisendo testimonianze e registrazioni video, mentre è stata disposta l’autopsia sul corpo di Gaia, prevista mercoledì 16 luglio .

Perché questo caso è rilevante

La vicenda suscita rilevanti interrogativi sul diritto di spostamento dell’indagato all’estero, sulle misure cautelari effettivamente applicabili e sul significato delle “buone pratiche internazionali” in casi gravi come questo. L’assenza di misure restrittive evidenzia infatti un vuoto normativo rispetto all’esigenza di garantire giustizia alle vittime, pur nel rispetto delle garanzie individuali.