Potenza | Attacco hacker alle asl lucane, rubati dati parziali

L’attacco hacker subito dalle aziende sanitarie lucane lo scorso gennaio ha comportato il furto di dati sanitari e amministrativi riguardanti principalmente pazienti e operatori. Tuttavia, tali dati rappresentano solo una minima parte del patrimonio informativo delle aziende e sono spesso parziali e destrutturati.

Lo ha comunicato la direzione generale per la salute e le politiche della persona della Regione Basilicata in una nota, specificando che i dati sottratti erano raggruppati in “riassunti”. Questi documenti si riferiscono a un gran numero di persone, spesso identificate in modo incompleto o difficilmente riconducibile a singoli individui in assenza di ulteriori elementi conoscitivi.

La conclusione attuale è che la possibilità che questa violazione causi un danno concreto è piuttosto remota, anche se l’esame dei documenti rubati è ancora in corso.

La direzione regionale ha avvertito che non si può escludere il rischio che i dati personali in possesso dei criminali possano essere utilizzati per tentativi di furto d’identità, phishing e frodi in generale. Per questo motivo, agli utenti è stato consigliato di adottare misure di protezione.