Connect with us

Cronaca

Milano | Aiutò i killer di Paolo Salvaggio: rischia l’ergastolo al processo

 ‣ adn24 milano | aiutò i killer di paolo salvaggio: rischia l'ergastolo al processo

Andrà a processo con rito immediato Benedetto Marino, 45 anni, presunto palo dell’omicidio di Paolo Salvaggio a Buccinasco. Marino, arrestato a Catania nell’ottobre 2023, due anni dopo il delitto, è accusato di omicidio premeditato in concorso e rischia l’ergastolo in caso di condanna. Il processo in Corte d’Assise inizierà il 29 maggio.

Secondo l’accusa, Marino avrebbe partecipato alla fase logistica dell’omicidio, avvenuto l’11 ottobre 2021, attendendo uno dei killer in via San Giusto (San Siro) per garantire una via di fuga sicura. Il 5 aprile 2022, gli investigatori avevano trovato lo scooter utilizzato dai sicari in un’area boschiva tra via San Giusto e via Forze Armate. Analizzando i filmati di sorveglianza, sono riusciti a isolare alcuni frame che mostravano un uomo allontanarsi con un casco da moto e salire a bordo di un’auto arrivata pochi minuti prima, una Peugeot che sarebbe stata guidata proprio da Marino.

Il giudice per le indagini preliminari (gip) di Milano, Cristian Mariani, ha disposto il processo per Marino con rito immediato, includendo negli atti anche il riconoscimento effettuato dalla compagna dell’uomo, a cui gli investigatori avevano mostrato un frame in cui si vedeva un uomo scendere dall’auto poco prima di far salire uno dei killer.

Chi era Paolo Salvaggio

Paolo Salvaggio, 60 anni, era un malato terminale, ma evidentemente c’era qualcuno per cui la sua morte naturale imminente non era sufficiente. È stato ucciso pochi minuti dopo le 10, mentre pedalava in bicicletta vicino a casa. Salvaggio si trovava agli arresti domiciliari con il permesso di uscire dalle 10 alle 12. In passato, era stato coinvolto nei traffici di droga del clan Barbaro-Papalia, con collegamenti anche con il clan dei catanesi di Angelo Epaminonda. Gli investigatori non hanno individuato un concreto movente del delitto, probabilmente connesso a screzi con alcuni soggetti della malavita milanese.

LE PIU' LETTE

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it