Connect with us

Calabria

Cosenza | Arresto cardiaco: il drone del 118 è più veloce dell’ambulanza

 ‣ adn24 cosenza | arresto cardiaco: il drone del 118 è più veloce dell'ambulanza

Un recente test condotto con il progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) ha dimostrato l’efficacia di utilizzare droni per trasportare defibrillatori in situazioni di emergenza cardiaca. Durante il terzo test, effettuato ad Altomonte (Cosenza), il defibrillatore consegnato da un drone è arrivato sul luogo dell’emergenza con ben 12 minuti di anticipo rispetto all’ambulanza.

Il defibrillatore più vicino si trovava a Lungro (Cosenza), e il drone impiegava solo 3 minuti e 18 secondi per raggiungere la destinazione, mentre l’ambulanza impiegava 13 minuti e 23 secondi. La scarica del defibrillatore è stata erogata circa 9 minuti e 29 secondi prima dell’arrivo dell’ambulanza, grazie all’intervento di soccorritori occasionali che hanno seguito le istruzioni di un infermiere operatore della Centrale Operativa 118.

Mario Balzanelli, presidente del Sis118 e leader del progetto Seuam, sottolinea l’importanza della tempestività nell’erogare la scarica elettrica durante un arresto cardiaco improvviso. Ogni minuto conta, e le probabilità di sopravvivenza diminuiscono rapidamente se il paziente non viene defibrillato tempestivamente. Nel test, la tempestiva erogazione della scarica ha aumentato significativamente le probabilità di sopravvivenza, superando il 70%.

Balzanelli sottolinea la necessità di strategie innovative di cardioprotezione della comunità, che prevedano la presenza di defibrillatori accessibili in vari ambienti pubblici e privati. In Italia, le morti improvvise superano le 60mila all’anno, e l’uso di droni iperveloci potrebbe rivoluzionare i tempi di risposta in situazioni critiche come gli arresti cardiaci, consentendo l’erogazione precoce della scarica elettrica e salvando vite umane.

LE PIU' LETTE

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it