Calabria | Ponte, Occhiuto prova a spegnere la polemica: “Pronti a investire 300 milioni”

“Dal meeting di Atreju a Roma, il Governatore Roberto Occhiuto ha cercato di attenuare la polemica sulla finanziaria che ha rivisto il business plan per il finanziamento del ponte sullo Stretto, affermando: ‘Avevo parlato con Salvini, i soldi che Calabria e Sicilia metteranno in più per realizzare il ponte saranno recuperati da nuove infrastrutture’. Occhiuto ha dichiarato di aver dato la disponibilità ad aumentare di 300 milioni la quota della Calabria perché il ponte comprende anche opere che si trovano in Calabria. L’opera, secondo le previsioni, costerà sempre 11 miliardi e 600 milioni, ma ora 1 miliardo e 600 dovrebbe provenire dal fondo di coesione e sviluppo destinato a Calabria, 300 milioni, e Sicilia un miliardo e 300 milioni.

La notizia ha sorpreso anche coloro che, come CISL e la Regione Sicilia, avevano creduto nel ponte fin dall’inizio. Il sindacato di Luigi Sbarra ha dichiarato: ‘Opera importante, ma non vengano tagliati i soldi del fondo di coesione’, mentre per il governo siciliano si tratta di una decisione non condivisa.

Il vicepremier Salvini si mostra tranquillo: ‘Un investimento più che ragionevole, le due regioni pagheranno “solo” il 10% dell’opera’, ha dichiarato il ministro dei trasporti, sottolineando i benefici di 20 miliardi che le regioni godranno sull’indotto.

La Cgil nazionale e i segretari di Calabria e Sicilia, Angelo Sposato e Alfio Mannino, esprimono il loro dissenso, affermando: ‘Si tratta di soldi che dovrebbero colmare il divario tra nord e sud in settori chiave come la sanità’.

L’opposizione, che non ha mai creduto nel ponte, dal Movimento 5 Stelle a tutta la sinistra, parla di ‘scippo’, ‘rapina’ o ‘saccheggio ai danni del Sud’. Il segretario del PD Calabrese, Nicola Irto, annuncia un contro emendamento per salvare i soldi delle regioni.

La finanziaria sarà approvata tra Natale e Capodanno, ma secondo Legambiente, starà in piedi solo grazie a 2,3 miliardi che lo stato risparmierà ai danni delle regioni. Nel frattempo, Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, tenta di spegnere le polemiche tra la sua regione e il MIT, dando ragione a Occhiuto e affermando: ‘La compartecipazione delle Regioni Sicilia e Calabria al finanziamento del Ponte sullo Stretto di Messina era già stata concordata con il ministro Salvini. La Sicilia aveva invece deliberato per stanziare 1 miliardo di euro'”.