Vibo Valentia | Ex Italcementi, “il nuovo progetto sarà una fabbrica a impatto zero”

Economia circolare, impianto a impatto zero e la creazione di 95 posti di lavoro sono gli elementi chiave di un ambizioso progetto denominato Ezinex. La proposta è stata presentata questa mattina presso la sede di Confindustria di Vibo Valentia e prevede la trasformazione di una parte dell’ex Italcementi in un nuovo stabilimento industriale. L’area, abbandonata da oltre dieci anni a seguito della dismissione nel 2012 da parte della società bergamasca, dovrebbe tornare operativa entro il 2026, producendo circa 30 mila tonnellate l’anno di materie prime.

L’investimento, stimato intorno ai 70 milioni di euro, è promosso dalla società MetalsReborn, appartenente alla Engitech Technologies e rappresentata dall’amministratore unico Oliviero Lanzani. All’incontro con la stampa hanno preso parte l’assessore regionale allo sviluppo economico Rosario Varì, il presidente della sezione vibonese di Confindustria Rocco Colacchio e gli advisor Francesco Manduca e Gaetano De Pasquale. Il sindaco Maria Limardo, presente all’evento, ha sottolineato che questo progetto rappresenta “una svolta per la cementeria e per tutta l’area”.