Crotone | Akrea, nessuna proposta per evitare il ricorso ai privati. Voce: “Nessuno perderà il lavoro” – VIDEO

Il consiglio di amministrazione di Akrea, insieme ai rappresentanti sindacali, ha illustrato le ragioni per cui la società partecipata dovrebbe rimanere in attività, chiedendo all’amministrazione comunale proposte concrete. L’incontro si è svolto il 13 novembre in una sala consiliare affollata, con la presenza del presidente di Akrea, Alberto Padula, e di numerosi dipendenti preoccupati per la possibile perdita del lavoro. La principale problematica riguarda il costo del servizio, che si avvicina agli 8 milioni di euro all’anno. Inoltre, l’approfondirsi della scadenza contrattuale entro il 31 dicembre ha generato preoccupazioni tra i lavoratori, poiché il Comune di Crotone intende avviare tempestivamente le procedure per affidare i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti a una società privata. Ciò è in vista del trasferimento del servizio ad Arrical, il gestore unico regionale per il ciclo integrato dell’acqua e dei rifiuti.

Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha espresso il punto di vista dell’amministrazione comunale sulla questione Akrea durante l’incontro, abbandonando l’aula subito dopo l’intervento del consigliere di minoranza Antonio Manica. È stato riferito che l’invito all’incontro è stato esteso a tutti i capigruppo, anche se la partecipazione prevedeva solamente l’ascolto del dibattito, cosa che il consigliere Manica ha invece fatto intervenendo.