Catanzaro | sciopero nazionale del personale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro

“Il motto ‘Tutelate chi vi tutela’ è stato ripetuto davanti alla prefettura dal personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro in sciopero, un’azione che ha coinvolto anche Firenze, marcando la terza volta in un anno e mezzo in cui si sono mobilitati, insieme alle altre città d’Italia, con un presidio in via Cavour. La partecipazione è stata straordinariamente alta, raggiungendo il 95% secondo le stime sindacali. La protesta si è focalizzata sulla carenza di personale, dovuta alla scarsa assunzione e alla fuga di risorse, ma non solo.

Mirella Dato della Fp Cgil ha dichiarato: ‘Nonostante siano passati sei anni dalla sua istituzione, questo ente, che avrebbe dovuto razionalizzare tutte le attività ispettive, non funziona a causa della mancanza di risorse umane, finanziarie e tecnologiche. Non ha la forza per agire quando, invece, considerando i dati sugli infortuni sul lavoro, dovrebbe correre’. Tra gennaio ed agosto, secondo i dati dell’Inail, ci sono state 30.922 denunce e 46 incidenti mortali, numeri preoccupanti nonostante una diminuzione rispetto al 2022. Al contrario, le denunce per malattie professionali sono aumentate a 7.420.

A livello nazionale, in media, le aziende vengono controllate una volta ogni 15 anni, ed anche la Toscana rientra in questa statistica. Eleuterio Grieco della Uil Fpl ha ribadito: ‘La protesta di oggi è un ulteriore richiamo alla politica affinché ponga la sicurezza dei lavoratori al primo posto, un’appello che il sindacato fa da troppo tempo