Catanzaro | Convegno “la vita non ha prezzo” – VIDEO

Il 16 ottobre, presso la Cittadella Regionale, FederAnziani, presieduta da Maria Brunella Stancato, presenterà i risultati del progetto incentrato sulla sarcopenia, un processo accelerante l’invecchiamento attraverso la progressiva perdita di massa muscolare. Saranno presenti all’evento gli assessori regionali Gianluca Gallo ed Emma Staine, il presidente del Consiglio Filippo Mancuso, il professore dell’Università della Calabria, Giuseppe Passarino, il presidente del Consorzio Olio di Calabria IGP e il presidente dell’Ordine dei Medici di Cosenza, Fausto Sposato.

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Calabria, si è esteso a varie località della regione nei mesi scorsi, concentrandosi su interventi pratici più che teorici, coinvolgendo anziani. Il titolo del progetto, “La vita non ha prezzo. La prevenzione ad ogni età,” riflette chiaramente la sua missione. Si tratta di un’indagine scientifica completa che ha analizzato i danni provocati dal Covid-19, in particolare, legati all’inattività e all’isolamento sociale. Brunella Stancato ed Antonio Volpentesta, presidente di Volare, hanno sottolineato l’importanza di questo progetto e hanno espresso gratitudine all’Associazione Volare, ai sostenitori dell’iniziativa e ai professionisti medici che l’hanno abbracciata.

È emerso che la sarcopenia è più diffusa di quanto si creda, con il 13% delle persone tra i 60 e i 70 anni affette da significativa perdita di massa muscolare, percentuale che sale al 50% tra gli ultraottantenni. La sarcopenia è spesso difficile da individuare poiché i suoi sintomi sono poco riconoscibili e spesso confusi con il processo naturale di invecchiamento. Durante il corso del progetto, ai partecipanti sono stati somministrati questionari e sono state effettuate indagini di screening sulla sarcopenia e sulle patologie correlate da personale medico qualificato. Gli open day hanno anche compreso incontri, convegni e seminari che hanno coinvolto il pubblico presente, affrontando argomenti come la cultura della dieta mediterranea, il cibo biologico e l’impatto dell’inquinamento ambientale sulla salute dei cittadini.