Giovane tunisino trovato con armi in una vecchia Chevrolet nell’Arcella a Padova

Questa mattina intorno alle quattro, gli agenti della polizia sono intervenuti nell’area condominiale di un palazzo in via Cardinal Callegari, nel quartiere Arcella di Padova, dopo la segnalazione di un’addetta alle pulizie. All’interno di una vecchia Chevrolet, hanno sorpreso un diciassettenne tunisino che dormiva con accanto due macete affilati e un coltello a serramanico sul sedile anteriore. Senza documenti, il giovane è stato subito bloccato prima che si svegliasse.

Portato in questura, è stato identificato come un minore irregolare con una lunga serie di precedenti penali, tra cui furto, detenzione ai fini di spaccio, minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre a interruzione di pubblico servizio. Il ragazzo è stato denunciato per porto abusivo di armi e affidato a una comunità per minori.

Tra i suoi precedenti, figura una denuncia per interruzione di pubblico servizio risalente a gennaio 2024, quando, a bordo di un treno regionale tra Genova e Savona, aveva infastidito alcune passeggeri e si era rifiutato di mostrare i documenti al capotreno, opponendosi anche a scendere dal convoglio. Dopo varie fughe dalle comunità cui era stato affidato, il giovane era stato denunciato a Padova per spaccio ad agosto 2024, sempre nel quartiere Arcella, dove era stato trovato questa volta mentre dormiva nella Chevrolet, trasformata nel suo rifugio. In quel quartiere, è stato denunciato anche a settembre, ottobre, gennaio e febbraio per altri reati.

La Chevrolet è risultata di proprietà di un’azienda della provincia di Venezia, che ne aveva denunciato lo smarrimento a gennaio di quest’anno.