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CAMPANIA

Estradizione in Italia di Antonio Delli Paoli: ergastolano del clan Piccolo riportato in carcere

Roma, 15 marzo 2025 – Antonio Delli Paoli, storico esponente del clan Piccolo di Marcianise, è stato estradato dalla Francia e riconsegnato oggi alle autorità italiane presso l’aeroporto di Fiumicino. L’operazione è stata eseguita dalla Polizia di Stato, dalla Squadra Mobile di Caserta, dalla Compagnia dei Carabinieri di Marcianise e dall’Ufficio Polizia di Frontiera Aerea dello scalo romano. Dopo le formalità di rito, Delli Paoli è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Viterbo.

Il Mandato di Arresto Europeo e l’evasione dal carcere di Carinola

L’estradizione è avvenuta in esecuzione del Mandato di Arresto Europeo emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli, in seguito alla clamorosa evasione dal carcere di Carinola (CE) avvenuta il 30 dicembre 2024. Delli Paoli, detenuto dal 1994 e condannato all’ergastolo per omicidio aggravato dal metodo mafioso, non aveva fatto rientro in carcere dopo un permesso premio concesso dal Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere.

L’arresto in Francia e il ruolo delle autorità investigative

Dopo un’intensa attività investigativa coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno ottenuto informazioni dalle autorità francesi, che hanno portato alla localizzazione e all’arresto di Delli Paoli il 15 gennaio scorso a Strasburgo. Il latitante si era reso protagonista di una manifestazione di protesta davanti al Parlamento Europeo, circostanza che ha facilitato la sua identificazione e successiva cattura.

Un passato criminale legato alla faida tra clan rivali

Antonio Delli Paoli, noto anche come “Pullastriello”, è stato un elemento di spicco del clan Piccolo, conosciuto come i “Quaqquaroni”, affiliato alla storica organizzazione camorristica dei Casalesi. Tra il 1986 e il 2007, il suo gruppo è stato protagonista di una sanguinosa guerra di camorra contro il clan Belforte, alias “Mazzacane”, legato alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. Questo conflitto ha generato decine di omicidi nel tentativo di ottenere il predominio sul territorio di Marcianise (CE).

Uno degli episodi più gravi a lui attribuiti è l’omicidio di Salvatore Ruocchio, avvenuto ad Ardea (Roma) il 27 giugno 1990. Per questo reato, Delli Paoli è stato condannato all’ergastolo con sentenza definitiva della Corte di Assise di Appello di Roma nel 1993.

Conclusione

Con il rientro in Italia e la reclusione presso la Casa Circondariale di Viterbo, si chiude una delle pagine più recenti della lotta alla criminalità organizzata. Le autorità italiane continuano le indagini per individuare eventuali complici che abbiano favorito la latitanza di Delli Paoli e per contrastare ulteriormente le attività dei clan camorristici operanti nel territorio campano.

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