Connect with us

Cronaca

Torino | Inventavano furti e incidenti per farsi rimborsare: 19 indagati

I carabinieri della compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza applicativa di cinque misure cautelari – due arresti domiciliari e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria – emessa dal GIP del Tribunale di Torino su richiesta del pm Paolo Scafi della procura di Torino. Le misure riguardano persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di frodi in danno di società assicurative. Oltre ai cinque, altre 14 persone risultano indagate per singoli episodi di truffe assicurative, falsa testimonianza e antiriciclaggio.

L’attività d’indagine, avviata nell’agosto 2022, ha consentito ai militari di documentare, attraverso intercettazioni, perquisizioni e analisi dei conti correnti, dodici episodi di furti in abitazione e sinistri stradali mai avvenuti, ai danni delle assicurazioni. Si è riscontrata l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere frodi assicurative, che prevedeva il reimpiego del risarcimento ottenuto tramite l’inganno.

Il modus operandi consisteva nell’inscenare furti in abitazione mai avvenuti, arricchendo la casa con mobili e oggetti di valore già oggetto di perizia, per poi denunciarne la sottrazione alle autorità e avviare la pratica assicurativa. Lo stesso procedimento veniva seguito per simulare incidenti stradali, ottenendo corposi indennizzi.

Durante l’indagine, sono stati sottoposti a sequestro preventivo 21.500 euro depositati su conti correnti e quote sociali di una società di ristorazione, frutto dell’attività di auto-riciclaggio del risarcimento fraudolentemente ottenuto. Inoltre, sono stati sequestrati gli oggetti utilizzati nelle simulazioni dei furti in abitazione, alcuni dei quali depositati presso istituti di pegno di Torino.

Campania

Caserta | Detenzione di T.L.E: in 3 agli arresti domiciliari

A seguito di una complessa e articolata attività investigativa volta alla repressione dei traffici illeciti di tabacchi lavorati esteri (T.L.E.), il Nucleo Pef del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha effettuato, il 31 gennaio 2024, un intervento nel Comune di Quarto (NA). Durante l’operazione, sono stati controllati veicoli al cui interno erano abilmente occultate 54 casse di sigarette contenenti tabacchi lavorati esteri, privi del contrassegno di Stato.

In quell’occasione, sono stati arrestati in flagranza di reato tre individui, sequestrati 540 kg di tabacchi lavorati esteri, tre automezzi utilizzati per il trasporto del carico e 40.000 euro in contanti, trovati all’interno di una cassaforte nell’abitazione di uno dei tre indagati.

Questa vicenda costituisce la premessa delle attività svolte nel territorio di competenza di questa Procura della Repubblica.

Le ulteriori indagini condotte dai Militari, attraverso l’analisi delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, perlustrazioni, riscontri, approfondimenti di dati provenienti da banche dati e pedinamenti, hanno permesso, il 2 febbraio 2024, di individuare nel Comune di Cardito (NA) un deposito utilizzato per lo stoccaggio di sigarette di contrabbando.

Durante la perquisizione del capannone, sono state rinvenute ulteriori 488 casse di T.L.E. di varie marche (Marlboro, Merit, Chesterfield, Philip Morris) e individuato un ulteriore furgone utilizzato dall’organizzazione, con all’interno alcune casse di T.L.E. pronte per essere immesse sul mercato.

Nel complesso, i Militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno sequestrato circa 6 tonnellate di tabacco lavorato estero.

Le successive indagini, dirette dalla Procura di Napoli Nord, hanno permesso di accertare la contraffazione dei marchi apposti sui pacchetti di sigarette, provenienti dunque dal reato di ricettazione, essendo prodotti di origine delittuosa. In data odierna, è stata eseguita l’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’uso del braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti dei tre soggetti responsabili della detenzione dell’ingente quantitativo di T.L.E. rinvenuto nel deposito.

Continua a leggere

Cronaca

Riccò del Golfo (La Spezia) | Uccide la moglie e si suicida: era indagato per maltrattamenti

Un operaio tunisino di 44 anni, già indagato per maltrattamenti, ha ucciso la moglie a coltellate e poi si è tolto la vita. L’episodio è avvenuto in una palazzina popolare di Riccò del Golfo, in provincia di La Spezia. I carabinieri stanno indagando sul caso.

L’uomo era stato allontanato dalla famiglia con un provvedimento specifico a seguito delle violenze perpetrate contro la moglie, che lo aveva denunciato. I due figli, entrambi adolescenti, non erano presenti in casa al momento dei fatti.

Continua a leggere

Cronaca

Milano | Muore sul colpo ribaltandosi con l’auto

Un tragico incidente ha causato la morte di un uomo di 44 anni di Liscate, nel Milanese, sabato pomeriggio sull’autostrada A1 tra le uscite di Lodi e Casalpusterlengo. Lo schianto è avvenuto poco dopo le 18 nel territorio comunale di Livraga.

L’auto dell’uomo, una Seat Ibiza, è stata ritrovata in un campo ai margini dell’A1. Il veicolo si è ribaltato più volte e non si esclude che, prima di uscire di strada, possa aver colpito il guardrail. Il guidatore è stato sbalzato fuori dalla vettura, subendo lesioni fatali.

La polizia stradale sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente, che sembra non aver coinvolto altri veicoli. Purtroppo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i soccorritori del 118, arrivati sul posto, hanno potuto solo constatarne il decesso.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 La Grande Italia TV