Tentato furto di cavi di rame a Matera: due arresti

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato due uomini, un 38enne e un 25enne, originari della Puglia, accusati di tentato furto aggravato di cavi di rame. I fatti sono avvenuti nel pomeriggio del 15 gennaio, durante un’operazione mirata a monitorare le zone periferiche della città.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno sorpreso i due mentre tentavano di rubare cavi di rame da un pozzetto che alimenta i pali della luce lungo la S.S. 655 “Bradanica”. Alla vista dei poliziotti, i due malviventi hanno cercato di fuggire, abbandonando sul posto una tronchese e altri strumenti da lavoro.

Mentre uno dei due veniva fermato immediatamente sul posto, l’altro ha cercato di allontanarsi correndo verso un’auto parcheggiata a circa 200 metri di distanza. Grazie all’intervento tempestivo di altre pattuglie della Squadra Mobile e di una squadra della Polizia Stradale, l’uomo è stato bloccato e arrestato.

I cavi di rame, più di 60 metri, sono stati restituiti ad ANAS, l’ente responsabile della manutenzione delle infrastrutture stradali. Dopo le formalità di rito, il 38enne, con numerosi precedenti, è stato trasferito in carcere, mentre il 25enne, incensurato, è stato posto agli arresti domiciliari.

L’inchiesta è ancora in corso, e si sottolinea che l’indagine proseguirà nel pieno rispetto dei diritti degli indagati, fino alla conclusione del procedimento giudiziario.