Ex moglie di Renato Vallanzasca lancia un appello: Lasciatelo uscire, è malato'”

L’ex moglie di Renato Vallanzasca, Antonella D’Agostino, ha sollevato una questione urgente riguardante la salute dell’ex criminale noto come il “Bel Renè”. Descrivendo il suo stato come deteriorato e caratterizzato da una perdita di memoria significativa, D’Agostino ha fatto appello alle autorità affinché Vallanzasca possa essere trasferito da un carcere a una struttura di cura.

D’Agostino ha sottolineato che Vallanzasca “non è più se stesso” e ha perso persino i ricordi della sua vita precedente. Ha espresso la preoccupazione che Vallanzasca possa morire da solo senza ricevere la cura adeguata. L’appello è stato rivolto affinché possa trascorrere gli ultimi anni della sua vita in un ambiente più adatto alle sue condizioni.

La donna ha anche parlato della necessità di una revisione del sistema di giustizia, chiedendo che Vallanzasca non sia trattato con eccessiva severità considerando il tempo che ha già passato in carcere. Ha descritto i suoi sforzi personali nel cercare un luogo di cura appropriato per il suo ex marito.

Renato Vallanzasca, ora settantacinquenne, ha trascorso gran parte della sua vita dietro le sbarre per una serie di crimini, compresi omicidi e rapine. Attualmente si trova nel penitenziario di Bollate, dove sta scontando quattro ergastoli. I suoi avvocati hanno da tempo cercato di ottenere il suo rilascio sulla base delle sue condizioni di salute, che sono state descritte come in lento deterioramento cognitivo dai medici di Opera, una prigione in cui era precedentemente detenuto. Nonostante i loro sforzi, la Cassazione ha respinto una richiesta di scarcerazione.