E’ stato condannato a 4 anni di reclusione, con il patteggiamento, il 30enne ucraino Pavlo Bulavjtskji, accusato di omicidio stradale, lesioni stradali, fuga ed omessione di soccorso, nell’ambito dell’incidente mortale avvenuto all’alba del 16 ottobre sull’Autostrada A10 nella zona di Sanremo.
L’uomo, residente ad Imperia e difeso dall’avvocato Mario Ventimiglia, venne arrestato dalla Polizia. Avrebbe percorso circa 500 metri contromano, prima di schiantarsi contro il furgone ed ha provocato la morte di un moldavo 56enne e il ferimento di una 30enne ucraina che viaggiavano sulla Bwm.
Gli accertamenti della Polizia stradale di Imperia, intervenuta per ricostruire la dinamica del sinistro, hanno consentito di ricostruire che nella circostanza la Bmw condotta dal 28enne, dopo aver percorso in contromano circa 500 metri all’interno della Galleria San Bartolomeo a doppio senso di circolazione per la presenza di un cantiere stradale, ha urtato violentemente l’autocarro che sopraggiungeva dalla direzione opposta.
Le indagini della Stradale imperiese, in collaborazione con gli agenti Squadra Mobile di Imperia, ha portato all’identità del conducente, poi presentatosi in Commissariato a Sanremo. Ora il 30enne chiederà l’affidamento in prova.