Crotone | Una stele per non dimenticare il naufragio di steccato di Cutro – VIDEO

Ad inaugurare la stele sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali Filly Pollinzi e la presidente dell’Associazione “Crotone in Fiore” Caterina Cotroneo, insieme a numerosi studenti dell’Istituto Pertini – Santoni e numerosi cittadini. La struttura in ferro, realizzata dalla Metalgraund Caccia, è stata installata dal Comune di Crotone. Il progetto grafico, ideato da Elio Libonati, studente del liceo artistico dell’Istituto Pertini – Santoni, è stato supervisionato dal professore Santo Cuozzo. L’opera raffigura una famiglia di migranti su una barca che si dirige verso la felicità e la pace.

La stele è accompagnata da una poesia di Caterina Cotroneo che promuove la speranza e richiama il senso di umanità e accoglienza che ha caratterizzato la comunità di Crotone durante quei giorni tragici. La collocazione della stele è simbolica, situata vicino al cimitero dove riposano due vittime della tragedia di Cutro, incluso il piccolo Alì, il neonato diventato simbolo della strage che ha coinvolto numerosi bambini. La posizione è anche a pochi metri dal mare, rappresentando la distanza che separava le vittime dalla spiaggia di Steccato di Cutro.

L’assessore Pollinzi ha dichiarato: “Crotone, in quei giorni, si è unita al dolore delle famiglie delle vittime dimostrando un grande senso di solidarietà, umanità e compattezza. Quest’opera è un memoriale e un incentivo a perseverare sulla strada dell’accoglienza e dell’attenzione per l’altro. Ringrazio l’Associazione Crotone in Fiore per questa donazione, che testimonia quanto la condivisione di questa tragedia perduri nel cuore delle persone.” Caterina Cotroneo ha aggiunto: “Abbiamo sentito il dovere di realizzare questa opera…”