Nella mattinata di ieri, presso l’aula consiliare del comune di Palmi, è stato stipulato un accordo cruciale per la concessione di Villa Pietrosa, la storica dimora dello scrittore Leonida Repaci. Questa concessione è stata affidata all’associazione Prosopon-Scuola di recitazione della Calabria, diretta da Walter Cordopatri, in collaborazione con l’associazione Prometeus, presieduta da Saverio Petitto, e con il sostegno dell’Azienda Natale Princi. Il progetto, esteso a dieci anni, si prefigge tre obiettivi principali: la tutela e la conservazione del patrimonio culturale e paesaggistico attraverso il recupero dell’identità dei luoghi; la valorizzazione sostenibile a livello sociale e ambientale e la promozione e il supporto delle produzioni artistiche e culturali.
Il sindaco Giuseppe Ranuccio ha dichiarato: “Credo che si tratti di un momento storico, e sono convinto che con la firma di oggi saremo finalmente in grado di riportare in auge l’intero complesso donato alla città da Leonida Repaci e Albertina Antonielli. Villa Repaci deve ritornare a essere il cuore pulsante della cultura palmese e un punto di riferimento per tutta la Calabria, come desiderato dal nostro illustre concittadino”. Villa Pietrosa, comprendente non solo la villa ma anche l’edificio del custode (dependance), il casello, il parco, i fondi rustici e le pertinenze, fu donata al Comune con un atto del 15 giugno 1981, seguendo la volontà espressa di Leonida Repaci, affinché diventasse un centro culturale, complementare alla funzione della “Casa della cultura”, a cui lo scrittore stesso aveva contribuito notevolmente sia nell’ideazione che nella realizzazione.