In sette aggrediscono un 18enne e una donna, violenza di gruppo e abusi sessuali

Una violenta serata sul lungomare di Tortoreto si è trasformata in un incubo per un giovane di 18 anni e una ragazza di 20 anni. Sette giovani, tutti residenti a Sant’Egidio alla Vibrata e incensurati, sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di lesioni aggravate e violenza sessuale di gruppo.

I fatti della notte del 12 luglio

Il drammatico episodio si è consumato intorno alle 2:30 del mattino sul lungomare di Tortoreto, davanti a uno stabilimento balneare. Secondo le indagini, un normale litigio per futili motivi ha fatto degenerare la situazione quando i sette aggressori hanno preso di mira un 18enne di Alba Adriatica, picchiandolo con violenza. Lo stesso destino è toccato a una coppia di amici, entrambi 20enni, intervenuti per difenderlo: hanno riportato lesioni con prognosi tra 7 e 30 giorni.

Durante l’aggressione, la ragazza è stata molestata: le è stata strappata la maglietta e palpeggiata nelle parti intime. I responsabili poi si sono rapidamente allontanati, lasciando le vittime sotto choc e ferite.

L’azione delle forze dell’ordine e gli arresti

I Carabinieri della Stazione di Tortoreto, avviata un’attività investigativa rapida, hanno raccolto testimonianze, esaminato filmati delle telecamere pubbliche e private, e identificato i responsabili. Il Gip del Tribunale di Teramo ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per i sette giovani (18–24 anni), tutti incensurati, già residenti nel vicino comune di Sant’Egidio alla Vibrata.

Un’aggressione brutale che ha scosso l’intera comunità. Il mix di violenza fisica e sessuale, unito all’età giovane degli aggressori, sottolinea l’urgenza di riflettere su fenomeni emergenti tra i giovani legati alla criminalità di gruppo. Ora spetta alla magistratura Teramana valutare le responsabilità per tutelare le vittime e prevenire simili atti in futuro.