La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, sarà in Sardegna domenica 19 maggio per un tour a favore dei candidati del PD alle elezioni amministrative nei Comuni del centro e del nord dell’Isola.

Schlein arriverà all’aeroporto di Olbia e poi si recherà a Nuoro per un incontro pubblico presso il Museo del Costume alle 11. Successivamente, alle 14:30, sarà ad Abbasanta al Nuraghe Losa per incontrare cittadini e militanti.

Nel corso della giornata, si sposterà nel nord Sardegna, prima a Porto Ferro (Sassari), presso la sede della cooperativa Piccoli Passi, per un aperitivo-incontro pubblico sul tema “Le città europee del mare”, insieme ai candidati del centrosinistra Giuseppe Mascia (Sassari) e Raimondo Caciotto (Alghero). Alle 18:15, nella città catalana, è previsto un altro incontro pubblico in piazza Porta Terra. Il tour terminerà a Sassari, alle 20:15 in piazza Tola, con un incontro dal titolo “La città che cambia”, insieme all’aspirante sindaco Mascia e agli altri candidati del PD.

Quest’anno si commemora il 32º anniversario della strage mafiosa di Capaci, in cui il 23 maggio 1992 furono uccisi dalla mafia i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, insieme agli agenti della polizia di Stato Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani.

La Fondazione Falcone, dedicando quest’anno la giornata al ricordo delle vittime della strage sul lavoro di Casteldaccia, ha reso noto il programma delle celebrazioni per giovedì prossimo.

Alle 10, a Palazzo Jung, in via Lincoln 72 a Palermo, verrà presentato il Museo del Presente. Dalle 10 alle 11.45, in diretta Rai, dal palco allestito nel parco del Museo del Presente si terrà la cerimonia di presentazione, alla presenza di numerose autorità istituzionali, tra cui il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, il sindaco della Città Metropolitana e di Palermo Roberto Lagalla, e il vice presidente della provincia autonoma di Bolzano Daniel Alfreider. Saranno presenti anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, e la presidente della commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo. Inoltre, parteciperanno i vertici della Dea e dell’Fbi, insieme alla rappresentanza del governo degli Stati Uniti d’America con la console generale Tracy Roberts-Pounds e Louis J. Freeh, già direttore generale dell’Fbi e amico di Giovanni Falcone.

Accanto a Maria Falcone, presidente della fondazione, saranno presenti sul palco anche i diversi partner che hanno contribuito e continueranno a contribuire alla realizzazione del Museo del Presente.

Dalle 13 alle 17.58 sarà possibile visitare gli spazi rigenerati della Galleria del Presente e della Biblioteca Blu, fino ad esaurimento della capienza. Dalle 17 alle 17.58 si terrà la manifestazione sotto l’Albero Falcone, in via Notarbartolo, simbolo di aggregazione sociale e civile.

Successivamente, alle 19, sarà celebrata la messa di suffragio in forma riservata nella chiesa di San Domenico, in memoria delle vittime della strage di Capaci.

La controversia sull’accordo di coesione tra il Governo e la Regione Campania rimane al centro dell’attenzione anche al forum “Verso Sud” di The European House Ambrosetti in corso a Sorrento, inaugurato stamattina con l’intervento del ministro per il Sud Raffaele Fitto.

Interpellato dai giornalisti sulla tempistica per la firma dell’intesa, alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha favorito la Regione Campania stabilendo un termine di 45 giorni, il ministro ha dichiarato: “La sentenza è chiara. Per quanto mi riguarda, lavorerò per individuare le soluzioni. Se non si riuscirà a trovare un accordo, si motiveranno le ragioni per cui. Il mio auspicio è comunque di giungere alla definizione di questa intesa, tenendo conto della compatibilità con gli altri interventi nazionali”.

Fitto ha inoltre rassicurato che i fondi non andranno persi, spiegando che saranno destinati al territorio anche nel caso di mancato accordo con la Regione: “La sentenza indica una tempistica entro la quale si deve trovare un accordo, oppure il Governo può motivare le ragioni per cui non si raggiunge. Ribadisco che abbiamo sottoscritto 17 accordi con altre Regioni. Non esistono conflitti o polemiche tranne in questo caso”.

Infine, Fitto ha citato il caso di Bagnoli, dove un accordo annunciato ieri prevede l’utilizzo di risorse nazionali prelevate dal Fondo di Sviluppo e Coesione. “In quel caso – ha concluso il ministro – le risorse sono state assegnate subito perché abbiamo agito con legge e abbiamo già definito i progetti”. In serata è prevista la partecipazione a Sorrento del governatore campano De Luca.