Vuelta 2025, Almeida conquista l’Angliru: Vingegaard resiste e resta leader

di Umberto Zollo

Joao Almeida ha domato l’Angliru e conquistato la tredicesima tappa della Vuelta a España 2025. Sul mostro sacro delle Asturie, il portoghese della UAE Team Emirates XRG ha imposto un ritmo costante negli ultimi chilometri, riuscendo a staccare progressivamente tutti gli avversari tranne il leader della corsa, Jonas Vingegaard, che ha difeso la sua Maglia Rossa senza mai cedere.

La sfida tra i due si è decisa allo sprint finale, dove Almeida ha avuto la meglio. Il danese del Team Visma | Lease a Bike ha preferito correre in controllo, concedendo al rivale solo i secondi di abbuono, senza compromettere la sua posizione in classifica generale.

Alle loro spalle, Jai Hindley (Red Bull – Bora Hansgrohe) ha completato il podio di giornata, staccato di 28 secondi. Quarto posto per Sepp Kuss, anche lui protagonista fino agli ultimi chilometri, mentre Felix Gall ha chiuso quinto a 52 secondi. Buona la prova di Giulio Pellizzari, sesto a 1’11”, capace di superare nel finale Tom Pidcock, rimasto a 1’16” dal vincitore. Nona piazza per Giulio Ciccone, giunto a 2’15”.

La tappa, partita da Cabezón de la Sal e lunga 202,7 km, è stata segnata da una lunga fuga di oltre venti corridori. Tra i protagonisti iniziali anche Mads Pedersen, Bob Jungels e Antonio Tiberi, ma la loro azione è stata neutralizzata dalle squadre dei favoriti prima della salita finale. Sull’Alto del Cordal la corsa si è ulteriormente selezionata, aprendo la strada allo scontro diretto sull’Angliru.

A fine tappa Almeida ha spiegato: “Sapevo che oggi era il giorno per provarci. Ho spinto senza guardarmi indietro, l’Angliru non perdona. Vincere qui è speciale”. Vingegaard ha replicato con lucidità: “Ho controllato la situazione. Almeida meritava la vittoria, ma il mio obiettivo resta la classifica generale”.

Con questa vittoria, Almeida diventa il nono corridore diverso capace di imporsi sull’Angliru nelle ultime dieci edizioni della Vuelta. La generale resta nelle mani di Vingegaard, che mantiene 46 secondi di vantaggio sul portoghese e oltre due minuti su Pidcock.

La corsa ora prosegue con altre tappe decisive: l’ombra dei Pirenei e la cronometro finale potrebbero ancora cambiare le sorti della classifica, ma la sfida per la Roja sembra ormai ristretta al duello Vingegaard–Almeida.

Ordine d’arrivo della 13ª tappa (Cabezón de la Sal > L’Angliru, 202,7 km)

1. Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) – 04h 54’ 15’’
2. Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) – stesso tempo
3. Jai Hindley (Red Bull – Bora Hansgrohe) – +28’’
4. Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) – +30’’
5. Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team) – +52’’

Classifica generale dopo la 13ª tappa

Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team) – +3’15’’

Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) – 49h 30’ 54’’

Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) – +46’’

Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) – +2’18’’

Jai Hindley (Red Bull – Bora Hansgrohe) – +3’00’’