Tragico ritrovamento nei campi tra Pieve Fissiraga e Villanova del Sillaro (Lodi): una madre scopre il corpo del figlio 21enne, colpito da un solo proiettile al torace. Indagini in corso da parte dei carabinieri.
Il ritrovamento nei campi: madre avvisata da amici
Nella serata del 29 giugno, nei campi che si estendono tra Pieve Fissiraga e Villanova del Sillaro (Lodi), è stato rinvenuto il cadavere di un giovane di 21 anni, originario del Marocco e residente ad Avezzano (L’Aquila). Il corpo presentava un colpo di arma da fuoco al torace, come hanno confermato i rilievi sul posto.
È stata la madre, informata da due amici preoccupati per la sua assenza da venerdì, a fare la tragica scoperta nei campi.
Indagini in corso: i carabinieri al lavoro
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri del Reparto Scientifico di Lodi, accompagnati dal magistrato di turno, per i rilievi tecnici e balistici. Le autorità hanno già iniziato a raccogliere testimonianze dai due amici presenti al momento del ritrovamento .
Le indagini si concentrano su:
- ricostruzione degli spostamenti del giovane prima del decesso;
- verifica delle comunicazioni telefoniche e messaggi;
- ricerca di elementi utili nell’area del ritrovamento.
Profilo della vittima
Il diciannovenne ucciso viveva ad Avezzano, in Abruzzo, ma si trovava in Lombardia da pochi giorni. Le autorità stanno cercando di chiarire perché fosse in quella zona e se conoscesse chi ha esploso il colpo mortale.
Contesto del ritrovamento
L’omicidio è avvenuto in uno scenario isolato, nei pressi dell’Autostrada del Sole (A1). Non è chiaro se si tratti di un omicidio mirato o se il giovane abbia incrociato casualmente l’aggressore.
Prossimi passi: autopsia e approfondimenti
La Procura di Lodi ha disposto l’autopsia, che chiarirà ora e distanza del colpo esploso, oltre a confermare il tipo di arma utilizzata. Le testimonianze dei due amici costituiranno un nodo centrale per comprendere cosa sia accaduto nelle ore precedenti il ritrovamento.
