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Cronaca

Sparatoria in autostrada: poliziotti feriti e aggressore in gravi condizioni

di Antonio Chiera | Torino | NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO | Una drammatica sparatoria si è verificata oggi lungo la bretella autostradale di Santhià, nei pressi della stazione di servizio di Viverone Sud. Le prime informazioni parlano di un aggressore armato di martello

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Aggressione con martello e sparatoria sulla bretella autostradale di Santhià: Notizia in aggiornamento!!!

Una drammatica sparatoria si è verificata oggi lungo la bretella autostradale di Santhià, nei pressi della stazione di servizio di Viverone Sud. Le prime informazioni parlano di un aggressore armato di martello.

L’incidente:
Un uomo, armato di martello, ha aggredito due poliziotti che si trovavano sul posto. In risposta all’attacco, uno degli agenti ha aperto il fuoco.

Le Conseguenze:
Purtroppo, uno dei poliziotti è rimasto gravemente ferito, così come l’aggressore. I soccorsi sono giunti immediatamente, con un elicottero del 118 che ha trasportato una persona in codice rosso.

Chiusura della bretella:
A causa dell’incidente, la bretella autostradale è stata chiusa dallo svincolo di Albiano verso Vercelli. La situazione è in fase di monitoraggio e aggiornamento.

Aggiornamento delle 14

L’aggressione e il furto d’auto

L’aggressore è un ladro che aveva appena rubato un’auto da un cantiere. Durante l’intervento, un proiettile lo ha ferito al bacino, mentre un altro ha colpito un secondo poliziotto a causa di uno sfortunato rimbalzo.

Cosa è successo

Dopo aver rubato l’auto, il ladro ha avuto un incidente e ha chiesto soccorso, facendosi trasportare da un furgone nell’area di servizio. Qui ha tentato di rubare un’altra vettura, minacciando con un martello la famiglia a bordo. In quel momento, però, gli agenti della Polstrada, presenti nell’area di servizio, hanno notato la scena e sono intervenuti.

A questo punto, il ladro ha aggredito furiosamente i due poliziotti. Per difendersi, gli agenti hanno esploso alcuni colpi di pistola, ma al momento non si sa ancora quanti. Uno dei proiettili ha ferito l’aggressore, mentre un altro, dopo un rimbalzo, ha ferito l’altro poliziotto.

I soccorsi

Immediatamente, si è alzato in volo da Torino l’elicottero del 118, che ha raggiunto l’area di servizio. A bordo sono stati caricati sia l’aggressore che uno degli agenti feriti. Entrambi sono ora ricoverati al Cto di Torino. L’aggressore ha una ferita di arma da fuoco alla gamba destra e subirà un intervento chirurgico per estrarre il proiettile. Il poliziotto, invece, ha una ferita di striscio al braccio e un trauma cranico da corpo contundente. Fortunatamente, non è in pericolo di vita, non è intubato, è sveglio e cosciente e verrà sottoposto a una TAC.

AGGIORNAMANTO DELLE 20

Dichiarazione dell’assessore alla Sicurezza della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, sull’episodio avvenuto oggi sulla bretella Ivrea-Santhià

“Esprimo la mia piena solidarietà agli agenti della Polizia di Stato coinvolti nel grave episodio avvenuto oggi sulla bretella Ivrea-Santhià. Questo ennesimo atto di violenza contro le forze dell’ordine è inaccettabile. Il loro impegno quotidiano per la sicurezza di tutti noi merita rispetto e massimo supporto. Auguro una pronta guarigione agli agenti feriti e ribadisco la necessità di strumenti adeguati per tutelare chi veste la divisa”.


Il sindacato di Polizia Conestà (Mosap) «In apprensione per il collega grave. Non si osi indagare chi ha sparato»

«Siamo in apprensione e preoccupati per il collega rimasto gravemente ferito alla stazione di Viverone sud, a causa di diversi colpi di martello ricevuti da un balordo. Le sue condizioni sono davvero gravi e preoccupanti. L’altro collega che era con lui è stato costretto a sparare ferendo l’aggressore. Non c’era altro da fare in un caso del genere, se non reagire per evitare che il collega morisse sotto l’ira dell’automobilista».

Così Fabio Conestà, Segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).

«Si pensi in questo momento ad assicurare alla giustizia l’autore di questo gravissimo gesto e non a indagare il collega che ha aperto il fuoco. Secondo quanto abbiamo appreso, i colleghi stavano effettuando un controllo e hanno chiesto i documenti all’automobilista. Questo, fingendo di cercare i documenti ha invece estratto il martello colpendo ripetutamente i due agenti». 

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Antonio Chiera
Giornalista Corriere della Sera - Corriere Torino - Agenzia di Stampa Italpress - Voce Pinerolese - Opinionista per Radio - Tv Serie A con RDS - Lega Serie A

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