cinema
Crisi del cinema italiano: produzione ferma e migliaia di posti di lavoro a rischio
Il cinema italiano sta affrontando una crisi senza precedenti, con il 66% delle produzioni bloccate nel 2024 e un 2025 che si preannuncia disastroso sul piano occupazionale. Le associazioni di categoria, i lavoratori e l’opposizione chiedono un intervento urgente al ministro della Cultura Alessandro Giuli per salvare il settore.
La situazione si è aggravata dopo una sentenza del Tar del Lazio che ha sospeso i decreti sui finanziamenti cinematografici, posticipando le decisioni a marzo 2025. Questa paralisi ha lasciato il comparto privo di risorse fondamentali, interrompendo il ciclo produttivo e costringendo molti professionisti a rivolgersi ad altri settori per sopravvivere.
Le associazioni denunciano il collasso imminente senza misure concrete: servono strumenti di sostegno al reddito, un sistema di welfare efficace e il recupero dell’anno contributivo. Le grandi produzioni internazionali stanno abbandonando l’Italia, preferendo paesi con regole chiare e incentivi funzionanti.
L’opposizione esorta il governo a intervenire immediatamente. M5S e PD chiedono al ministro di riferire in Parlamento e di adottare misure urgenti, mentre il blocco del Tax Credit è al centro delle critiche. “Serve un passo indietro immediato per salvare il cinema italiano”, affermano le forze politiche.
-
Curiosità14 ore fa
SAI PERCHE’…in Oriente mangiano con le bacchette?
-
Curiosità15 ore fa
Ecco le 10 cose più rubate nel mondo
-
Curiosità14 ore fa
SAI CHE..le giraffe non possono correre a più di 56km/h?
-
Curiosità15 ore fa
SAI CHE…nel 1500 fu vietato bere il caffè?
-
Curiosità13 ore fa
i colori che non esistono: il mistero delle illusioni ottiche
-
Gossip24 ore fa
Ilary Blasi e Bastian Muller: un romantico weekend a St. Moritz con la famiglia e gli amici
-
Tv e Spettacolo21 ore fa
Federica Pellegrini e Filippo Magnini: la fine di una storia e nuove vite
-
Tecnologia21 ore fa
L’Italia entra nel futuro dell’Intelligenza Artificiale con la nuova AI Factory a Bologna