Un acceso conflitto per il parcheggio ha scatenato tensioni tra due famiglie di un condominio nel quartiere San Leone, a Catania, portando all’intervento della Polizia di Stato. La situazione, già tesa a causa di vecchi dissapori, è degenerata in una serie di liti che hanno richiesto ripetuti interventi delle forze dell’ordine.
Negli ultimi giorni, i contrasti tra i due nuclei familiari sono esplosi, culminando in insulti e minacce. In un episodio, un uomo di 60 anni, frustrato per la disputa, ha danneggiato l’auto di un vicino, mandando in frantumi il lunotto posteriore. Questo atto ha portato alla sua denuncia per danneggiamento.
Nell’ultima accesa discussione, avvenuta al mattino, le minacce reciproche hanno raggiunto il culmine, costringendo la polizia a intervenire nuovamente. Gli agenti, nel tentativo di calmare gli animi, si sono trovati a fronteggiare una reazione aggressiva da parte dei condomini, che hanno risposto con insulti e minacce, persino nei confronti degli stessi poliziotti. Durante la concitata situazione, un agente è stato colpito al volto.
Alla fine, tre individui sono stati denunciati per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Il sessantenne, oltre alla denuncia per danneggiamento, è stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale. Questa vicenda mette in luce come le dispute per parcheggi possano rapidamente trasformarsi in situazioni di violenza, richiedendo l’intervento delle autorità per ripristinare l’ordine.