Cerva (CS) | Condizionamenti della criminalità organizzata, sciolto il Consiglio comunale

Su suggerimento del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Consiglio dei Ministri ha preso la decisione di sciogliere il Consiglio comunale di Cerva. Questa scelta è stata motivata dalla presenza confermata di influenze indebite da parte della criminalità organizzata, le quali hanno minato seriamente il regolare funzionamento dell’attività amministrativa locale. Tale provvedimento è stato preso in ottemperanza all’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Parallelamente allo scioglimento del Consiglio comunale, il governo ha deciso di affidare la gestione del Comune di Cerva a una Commissione straordinaria. Questa commissione sarà operativa per un periodo di diciotto mesi e sarà composta dal viceprefetto Luigi Guerrieri, dal viceprefetto aggiunto Salvatore Tedesco e dal funzionario economico-finanziario Luciano Caridi. Tale azione mira a ripristinare la legalità e l’efficienza nell’amministrazione comunale, garantendo al contempo la tutela degli interessi della comunità locale.