Catanzaro | Durante periodo Covid locali mai sanificati, sequestri della Gdf

Il 23 aprile 2024, le forze dell’ordine del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con la Procura della Repubblica locale, hanno attuato un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Catanzaro. Tale ordinanza dispone l’applicazione di misure interdittive nei confronti di tre individui (due imprenditori e un commercialista), per un periodo di dodici mesi, sulla base di gravi indizi riguardanti i reati ipotizzati di associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e truffa aggravata nel contesto di un presunto sfruttamento illecito dei vantaggi fiscali previsti per affrontare la pandemia da Covid-19.

Per i due imprenditori, Damiano Buonocore di Soverato ed Enrico Dandolo di Catanzaro, è stata disposta la misura interdittiva dall’esercizio dell’attività imprenditoriale, mentre per il commercialista, Antonio Macrì, anch’egli di Soverato, è stato imposto un divieto temporaneo di svolgere l’attività professionale. Inoltre, è stato eseguito il sequestro preventivo di oltre 2,7 milioni di euro, corrispondenti al valore dei crediti d’imposta presumibilmente inesistenti, e di ulteriori 765.000 euro considerati profitto illecito dei reati contestati.