Padova, aggredisce la moglie nel sonno con un martello e l’avvolge in un tappeto credendola morta

Un grave episodio di violenza domestica ha scosso Padova: un uomo di 44 anni, di origine marocchina, è stato arrestato per aver aggredito la moglie nel sonno con un martello, tentando di ucciderla. L’aggressione è avvenuta nel giugno 2023 nell’abitazione di via Vivanti, dove la donna si era rifugiata presso i genitori dopo aver espresso la volontà di separarsi. ​

L’aggressione

Secondo le ricostruzioni, l’uomo ha colpito ripetutamente la moglie alla testa con un martello fino a spezzarne il manico.Successivamente, ha cercato di sbatterle la testa contro un muro e un termosifone. La donna è riuscita a fuggire grazie all’intervento del padre, che ha disarmato l’aggressore mentre questi cercava un coltello in cucina. Un vicino di casa è intervenuto quando l’uomo ha tentato di raggiungere la moglie nel garage dove si era rifugiata. ​

L’arresto e la condanna

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e condannato a 4 anni e 6 mesi di carcere per tentato omicidio aggravato.Dopo una breve scarcerazione con obbligo di dimora, la Procura ha disposto nuovamente la sua cattura, eseguita dalla Squadra Mobile di Padova. Il Questore ha inoltre revocato la carta di soggiorno dell’uomo, rilasciata nel 2015 per motivi familiari. 

Un caso emblematico di violenza domestica

Questo episodio evidenzia la gravità della violenza domestica e la necessità di interventi tempestivi e misure di protezione per le vittime. La collaborazione tra familiari, vicini e forze dell’ordine è stata determinante per salvare la vita della donna e assicurare l’aggressore alla giustizia.​

La vicenda sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere e di rafforzare le politiche di prevenzione e supporto alle vittime.​