Connect with us

Cronaca

Torino | Indagine lampo dei Carabinieri, Arrestato il presunto autore di 2 rapine

Nel giro di pochi minuti ha messo a segno due rapine nel quartiere Barriera Milano, un uomo di 26 anni è entrato in un esercizio commerciale e sotto la minaccia di un coltello da cucina, si è fatto consegnare la somma di 50 euro in contanti. Non contento del primo colpo, il presunto rapinatore, si è fermato in un altro negozio poco distante dal primo e sempre sotto la minaccia del coltello, una volta dentro, ha fatto il giro del bancone e ha prelevato il registratore di cassa ed è fuggito a piedi per le vie limitrofe.

Allertati dalla Centrale Operativa, i Carabinieri sono riusciti a recuperare abbandonati sull’asfalto, non lontano dagli esercizi commerciali rapinati, il registratore di cassa aperto e danneggiato, con ancora al suo interno parte di contante e il coltello utilizzato per commettere i reati. Grazie ad un indagine lampo, attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza e alla raccolta delle dichiarazioni delle vittime, i militari del Nucleo Operativo del Comando Compagnia di Torino Oltre Dora, sono riusciti ad individuare il soggetto, tra l’altro persona già nota alle forze dell’ordine, e a procedere al fermo di indiziato di delitto in quanto gravemente indiziato dei reati di “rapina aggravata e porto d’armi ”. Terminate le formalità di rito, il soggetto è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” a disposizione dell’A.G. I provvedimenti a carico dei soggetti citati sono stati emessi durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.

Cronaca

Genova | Bimba morta durante il parto: condannati medico e ostetrica

Un medico ginecologo e un’ostetrica dell’ospedale San Martino di Genova sono stati condannati ad un anno e sei mesi ciascuno per la morte, avvenuta durante il parto, di una neonata.

I fatti risalgono a tre anni fa. I due sanitari erano stati accusati di omicidio colposo perché, secondo la consulenza del medico legale, avrebbero aspettato “troppo” prima di procedere con il taglio cesareo. Una decisione tardiva, quindi, che avrebbe condotto la neonata alla morte.

La madre della bimba aveva portato avanti la gravidanza senza problemi. Il 26 aprile erano arrivate le prime contrazioni ed era stato disposto il cesareo dopo oltre 24 ore quando i medici si erano accorti che la bimba aveva il battito cardiaco irregolare.

Durante l’operazione, nonostante i tentativi di rianimazione messi in atto dal personale medico, la piccola era deceduta. I familiari, fin da subito, avevano sottolineato come nessuno dei medici “avesse parlato di una situazione di pericolo o evidenziato il carattere di urgenza dell’intervento”.

Continua a leggere

Cronaca

Torino | Rapinato di un furgone carico di attrezziper un valore di 50mila€: bottino recuperato

I Carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese hanno denunciato tre banditi, due diciannovenni e un minorenne, responsabili della rapina ai danni di un negoziante di San Carlo Canavese avvenuta nel maggio 2024. Durante l’assalto, il negoziante era stato scaraventato a terra e i malviventi gli avevano sottratto le chiavi del furgone, contenente 180 attrezzi professionali e materiale edile per un valore di circa 50.000 euro.

I militari hanno identificato i due banditi maggiorenni grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza del centro commerciale ToVillage di Settimo Torinese, dove i due avevano precedentemente rubato due biciclette a turisti svizzeri. Sebbene le biciclette non siano state recuperate, i Carabinieri hanno trovato la refurtiva della rapina e l’hanno restituita, insieme al furgone, al legittimo proprietario. I banditi sono stati raggiunti e arrestati nella loro abitazione in corso Grosseto a Torino.

Continua a leggere

Cronaca

Grosseto | Neonato morto su una nave da crociera: la madre indagata per omicidio

I Carabinieri, dopo aver raggiunto in mare aperto la nave Silver Whisper con una motovedetta, hanno perquisito la cabina e altri locali della nave, effettuando anche rilievi fotografici. Sono state acquisite le prime testimonianze e le indagini ora proseguono a terra.

Una donna, in uno stato confusionale, è stata trasportata al pronto soccorso di Grosseto.

La Procura di Grosseto ha disposto il fermo della donna, attualmente ricoverata in ospedale. La salma del bambino è stata trasferita all’obitorio del “Misericordia” e potrebbe essere sottoposta ad autopsia. Dopo i controlli a bordo, la nave ha ripreso la navigazione.

La Procura di Grosseto ha fermato una donna di origine filippina accusata di aver ucciso il bambino da lei partorito su una nave da crociera. La donna, appartenente all’equipaggio, avrebbe occultato la gravidanza. I colleghi hanno allertato le autorità domenica sera mentre la nave, sotto bandiera delle Bahamas, si trovava al largo dell’Argentario. I Carabinieri sono intervenuti a bordo. Il corpo del neonato è stato trovato nella cabina che la madre condivideva con altri membri del personale.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO JUKEBOX