Connect with us

Campania

Giugliano in Campania (NA) | Allaccio abusivo alla corrente elettrica dal 2019, arrestato

Dall’anno 2019, un individuo non ha mai pagato la fornitura di corrente elettrica grazie a un collegamento abusivo alla rete.

I carabinieri della stazione di Qualiano hanno fatto questa scoperta in via Ripuaria, una strada che conduce al litorale di Giugliano in Campania, dove hanno arrestato il proprietario di un ristorante per eventi, un uomo di 55 anni già noto alle autorità.

Secondo quanto documentato dai militari e dagli addetti tecnici dell’Enel, il locale era direttamente collegato alla linea di distribuzione dell’energia elettrica. In questo modo, il contatore presente era bypassato e la misurazione dei consumi era alterata in modo significativo. Il danno stimato si aggira intorno ai 92.000 euro, relativo a un furto che si è protratto per quasi quattro anni.

Il 55enne è accusato di furto di energia elettrica ed è attualmente detenuto in attesa di giudizio.

Campania

Giugliano (NA) | Arrestato 19enne a Secondigliano per Spaccio di Droga

Ieri sera, gli agenti del Commissariato di Secondigliano, durante un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato un 19enne di Giugliano in Campania per detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato notato in via Monte Tifata, nel rione Berlingieri, mentre cedeva alcune bustine di droga in cambio di banconote a un individuo a bordo di uno scooter.

Gli agenti, intervenuti tempestivamente, hanno bloccato il 19enne, trovandolo in possesso di un borsello contenente: 7 dosi di hashish (circa 64 grammi), 7 bustine di marijuana (circa 10 grammi) e 810 euro in banconote di vario taglio.

Continua a leggere

Campania

Napoli | Tentato omicidio in pizzeria: fermato un uomo

La Polizia di Stato ha eseguito venerdì un decreto di fermo del pubblico ministero nei confronti di un uomo ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio, avvenuto la sera del 16 maggio all’esterno di una pizzeria in viale Kennedy a Fuorigrotta.

L’uomo fermato, un 49enne napoletano già noto alle forze dell’ordine, è accusato di aver ferito gravemente un collaboratore più giovane, di 24 anni, per futili motivi legati a una discussione sul lavoro. Nonostante i due lavorassero fianco a fianco da cinque anni, la discussione è degenerata in una colluttazione all’interno della pizzeria. Dopo essere stati separati dagli astanti, la lite si è riaccesa all’esterno del locale al momento della chiusura. Il 49enne avrebbe allora preso un coltello dalla cucina e colpito la vittima con almeno due fendenti, ferendola gravemente al torace e alla schiena.

Resosi conto della gravità dell’azione, il pizzaiolo, con l’aiuto di un altro collaboratore, ha caricato il giovane ferito su uno scooter delle consegne e lo ha portato al pronto soccorso dell’ospedale “San Paolo”, per poi darsi alla fuga. La vittima è stata successivamente trasferita all’ospedale Del Mare, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico e la prognosi è riservata.

Le indagini della polizia hanno portato all’identificazione e al rintraccio del presunto autore del reato. Il pubblico ministero ha emesso un decreto di fermo per tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Questo provvedimento è una misura pre-cautelare disposta durante le indagini preliminari, che dovrà essere convalidata dal giudice. Il destinatario del provvedimento è sottoposto alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Continua a leggere

Campania

Benevento | Violenta rivolta in carcere: due agenti feriti

La situazione è critica e incandescente, come denunciato dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe): una sezione detentiva è stata devastata e due agenti di Polizia Penitenziaria sono stati feriti da detenuti armati.

“La situazione è molto grave,” afferma Tiziana Guacci, segretario del Sappe. “I detenuti comuni del quarto piano, per futili motivi, hanno devastato la rotonda, distrutto computer, vetri e tutto ciò che trovavano. Sembra che abbiano anche preso in ostaggio alcuni colleghi, due dei quali sono stati poi accompagnati in ospedale. La situazione è critica e sul posto sono presenti anche operatori delle altre forze di polizia”.

Guacci prosegue: “È evidente che c’è bisogno di un intervento immediato da parte degli organi competenti dell’Amministrazione penitenziaria. Bisogna garantire l’ordine e la sicurezza nel carcere di Benevento e tutelare gli agenti di Polizia Penitenziaria che vi lavorano. È grave che i nostri ripetuti allarmi sui focolai di tensione nelle carceri campane non siano stati ascoltati”.

Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, giudica la condotta dei detenuti “irresponsabile e gravissima”. Capece denuncia: “Le carceri in Campania sono ad alta tensione. È evidente a tutti che servono urgenti provvedimenti per frenare la spirale di violenza che coinvolge gli agenti di Polizia Penitenziaria nelle carceri italiane, come dimostra quanto sta succedendo nel carcere di Benevento”.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO ITALIANISSIMA