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Calabria

Lamezia Terme| Comunità scossa per la morte della giovane 28enne, accertamenti in corso

Una giovane donna di 28 anni, M.C., ha perso la vita ieri sera a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, in circostanze ancora avvolte nel mistero. Il tragico evento si è verificato mentre la ragazza si trovava al lavoro presso un centro estetico situato in via dei glicini.

Secondo le prime informazioni emerse, M.C. sarebbe stata colpita da un improvviso malore durante l’orario lavorativo. Nonostante l’intervento tempestivo dell’ambulanza, purtroppo ogni tentativo di salvarle la vita è stato vano.

Le cause del decesso, al momento, sono oggetto di accertamento da parte delle autorità competenti. Ciò che rende ancora più sconcertante questa tragedia è il fatto che la giovane donna, in apparente buona salute, si sia trovata improvvisamente vittima di un evento così drammatico mentre svolgeva le sue normali attività lavorative.

Questo ennesimo caso di una giovane vita spezzata prematuramente per “cause naturali” aggiunge un ulteriore strato di tristezza e mistero a una serie di eventi simili che hanno scosso l’Italia intera negli ultimi tempi. È preoccupante notare come sempre più spesso individui così giovani e in salute siano colpiti da tragedie apparentemente inspiegabili, come nel caso della 17enne di Ungano(BG) morta tragicamente, nel sonno, domenica.

È fondamentale che le autorità competenti conducano un’indagine completa e approfondita per scoprire le cause esatte di questo tragico decesso e, se del caso, adottare misure preventive per evitare che simili eventi possano ripetersi in futuro. La comunità di Lamezia Terme si stringe attorno alla famiglia e agli amici di M.C. in questo momento di profondo dolore e incredulità.

Calabria

Soverato (CZ) | Incidente in centro, automobilista scappa ma viene subito fermato

Un grave incidente è avvenuto poco fa nel centro di Soverato, dove un’automobile ha investito un motociclista.

Dopo l’impatto, l’automobilista ha tentato di fuggire dal luogo dell’incidente. Tuttavia, la fuga è stata di breve durata, poiché il responsabile è stato prontamente individuato e arrestato dalle forze dell’ordine.

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Calabria

Cosenza | Dopo “Reset” arriva il Maxi blitz “Recovery”, parla il procuratore Capomolla

Durante una conferenza stampa, il procuratore facente funzioni della Dda di Catanzaro, Vincenzo Capomolla, ha fornito i dettagli del blitz denominato “Recovery”, condotto questa mattina dalle forze dell’ordine, con la partecipazione di carabinieri, polizia e finanza, che ha portato all’emissione di 142 misure cautelari.

Ha dichiarato: “Abbiamo smantellato un’organizzazione che riteniamo sia in grado di operare diffusamente sul territorio, come confermato dall’indagine condotta con la stretta collaborazione tra le Procure di Catanzaro e di Cosenza”. Capomolla ha inoltre spiegato che “le misure cautelari hanno coinvolto soggetti non coinvolti nella maxi inchiesta “Reset” del settembre 2022, ma che tuttavia ne costituiscono un’appendice, confermando di fatto l’esistenza di una sorta di confederazione di ‘ndrangheta nel contesto già delineato da Reset.

Tra i reati contestati ci sono le estorsioni che hanno continuato ad affliggere commercianti e imprenditori, oltre all’associazione finalizzata al traffico diffuso di droga di vario genere. L’organizzazione, infatti, deteneva un monopolio nel sistema controllato dai membri della ‘ndrangheta”.

Ha inoltre evidenziato come il controllo del territorio fungesse da terreno fertile per le estorsioni grazie alla presenza diffusa sul territorio, mentre i canali di approvvigionamento della droga, consolidati nel tempo, erano legati ai rapporti con i clan del Reggino e delle coste tirreniche e ioniche… Quello che è emerso era un “mercato totalizzante” con una clientela estesa e variegata. Inoltre, per lo spaccio, sono stati coinvolti anche dei minori, un aspetto particolarmente inquietante”.

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Attualità

Calabria | 25 le Bandiere Blu, Parghelia new entry


Sono venticinque, una in più rispetto all’anno scorso, le Bandiere Blu 2024 assegnate dalla Fee (Foundation for Environmental Education). In Calabria, la new entry è Parghelia (Costa dei Monaci/Bordila, La Grazia/Vardano, Michelino, La Tonnara) in provincia di Vibo Valentia, che si affianca alla riconfermata Tropea (Marina del Convento, Marina dell’Isola, Rocca Nettuno).

In provincia di Cosenza, il riconoscimento è andato a Tortora (La Pineta/Fiume Noce), Praia a Mare (Camping Internazionale/ Punta Fiuzzi), San Nicola Arcella (Arcomagno/Canale Grande Marinella), Santa Maria del Cedro (Chiatta in Ferro – Abatemarco), Diamante (Cirella, Scogliera Cirella, Pietrarossa), Rocca Imperiale (Marina di Rocca Imperiale), Roseto Capo Spulico (Lungomare), Trebisacce – Lungomare Sud (Riviera dei Saraceni – Viale Magna Grecia), Villapiana (Villapiana Scalo, Villapiana Lido). In provincia di Crotone, Bandiera Blu a Cirò Marina (Punta Alice, Cervara/ Madonna di Mare), Melissa (Litorale Torre Melissa), Isola Capo Rizzuto (Le Castella). In provincia di Catanzaro, riconoscimento a Sellia Marina (Località Ruggero/San Vincenzo – Sena/Jonio – Rivachiara), Catanzaro (Giovino), Soverato (Baia Dell’Ippocampo).

In provincia di Reggio Calabria, Bandiera Blu a Caulonia (Lido), Roccella Ionica (Lido), Siderno (Litorale). Due gli approdi Bandiera Blu 2024: il Porto delle Grazie a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, e la darsena turistica del Porto di Cetraro, in provincia di Cosenza.

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