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Europa

Giorgia Meloni si candida alle europee: “Sulla scheda scrivete solo Giorgia. Io sono una persona del popolo”

Giorgia Meloni si prepara per le elezioni Europee, annunciando la sua candidatura come capolista in tutte le circoscrizioni. L’annuncio è stato fatto durante la kermesse di Fratelli d’Italia a Pescara. Meloni ha sottolineato il suo impegno diretto, definendosi un “soldato” pronto a schierarsi in prima linea.

La presidente di FdI sarà accompagnata in questa sfida da altre figure politiche, come Schlein del PD (che ha annunciato la sua candidatura su Instagram), mentre Conte e Salvini hanno optato per non correre. Meloni ha dichiarato di voler chiedere agli italiani se sono soddisfatti del lavoro svolto sia in Italia che in Europa. Si è presentata come il leader dei Conservatori europei, desiderosi di cambiare la rotta delle politiche europee.

Nel suo discorso, Meloni ha sottolineato la sua origine popolare e il legame con la gente comune. Ha esortato gli elettori a votare per lei usando il suo nome di battesimo, Giorgia, sottolineando la sua umiltà e il suo radicamento alle sue origini. Ha ribadito il suo impegno a non essere cambiata dal potere o dall’isolamento nel palazzo.

Meloni ha anche fatto riferimento alla storia del suo partito, ricordando le battaglie passate e il cammino verso il successo attuale. Ha evidenziato il duro lavoro e l’ostinazione che ha portato FdI ad essere il primo partito d’Italia. Ha ringraziato la comunità politica di Fratelli d’Italia per il suo impegno e la sua dedizione.

Infine, Meloni ha concluso il suo intervento sottolineando la capacità del suo partito di cambiare l’Italia e l’Europa. Ha ribadito che il potere non è mai stato l’obiettivo principale di FdI, ma piuttosto uno strumento per realizzare i propri ideali.

Cronaca

Francia | Assaltano furgone della polizia per liberare un detenuto: morti 2 poliziotti

Un’aggressione degna di un film, purtroppo con esiti tragici: un furgone della polizia penitenziaria, con a bordo un detenuto, è stato assalito da un commando armato mentre era in viaggio. Secondo le prime informazioni, nell’attacco sono stati uccisi due agenti, mentre il detenuto è riuscito a fuggire presumibilmente con l’aiuto dei suoi complici. Tre altre persone hanno riportato ferite gravi. L’incidente è avvenuto martedì 14 maggio vicino a Eure, in Francia.

L’agenzia francese Afp riporta che l’aggressione si è verificata presso un casello autostradale poco dopo le 11 del mattino. Il furgone è stato assalito da un gruppo di criminali a bordo di due veicoli, uno dei quali è stato ritrovato incendiato poco dopo nelle vicinanze di Eure. Il primo rapporto del ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, indica la morte di “due agenti” e il ferimento grave di tre persone, ma non è chiaro se tra i feriti ci siano membri del commando. Tuttavia, secondo l’Afp, il numero di poliziotti uccisi potrebbe essere già tre. Il detenuto, in viaggio da Rouen a Evreux, è riuscito a fuggire dopo l’attacco.

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Attualità

Booking sotto osservazione UE: dovrà sottostare alle nuove regole sulla concorrenza

La Commissione europea ha deciso di includere anche Booking nelle nuove e più rigorose regole di concorrenza dell’UE, mirate a regolare i giganti tecnologici. Bruxelles ha annunciato che la piattaforma per la prenotazione di alberghi sarà soggetta al regolamento sui mercati digitali (DMA), il quale mira a monitorare e ridurre gli abusi di posizione dominante per favorire l’emergere e lo sviluppo di start-up in Europa e migliorare le scelte per gli utenti. Dal marzo di quest’anno, tali regole sono applicate a servizi forniti da cinque giganti americani: Alphabet, Amazon, Apple, Meta e Microsoft, nonché al social network TikTok di proprietà di ByteDance, gruppo cinese. Il regolamento impone restrizioni a queste aziende per prevenire pratiche sleali che potrebbero danneggiare la concorrenza.

“Booking è un attore significativo nell’ecosistema turistico europeo e ci assicureremo che rispetti appieno i suoi obblighi”, ha dichiarato Thierry Breton, Commissario europeo per l’Agenda Digitale. L’azienda olandese ha sei mesi di tempo per adeguarsi alle disposizioni di legge. “Stiamo esaminando questa decisione di designazione e continueremo a collaborare con la Commissione per implementare soluzioni conformi”, ha dichiarato l’azienda in un breve comunicato. Dopo anni di perseguimento degli abusi di posizione dominante con leggi insufficienti, l’UE spera che il DMA fornisca finalmente uno strumento sufficientemente potente per disciplinare i giganti digitali. Questo regolamento si aggiunge all’arsenale tradizionale della legislazione europea in materia di concorrenza.

A fine settembre, Bruxelles ha bloccato l’acquisizione da parte di Booking della svedese eTraveli, temendo la creazione di una posizione dominante nel mercato delle agenzie di viaggio online, con conseguente aumento dei prezzi per i clienti. Secondo la Commissione, la piattaforma olandese ha raggiunto una quota di mercato superiore al 60% in Europa negli ultimi dieci anni. Il DMA si applica ai gruppi operanti in almeno tre Paesi europei, con una capitalizzazione di mercato superiore a 75 miliardi di euro o un fatturato di 7,5 miliardi di euro in Europa, e almeno 45 milioni di utenti finali attivi e 10.000 utenti commerciali in Europa. Questi gruppi devono essere designati dalla Commissione europea, che supervisiona la concorrenza nell’UE.

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Attualità

In Belgio le prostitute potranno avere un contratto da dipendenti

Il Belgio si distingue come il primo Paese al mondo ad aver introdotto una legge che consente ai sex worker di essere assunti come dipendenti, godendo così degli stessi diritti e benefici sociali degli altri lavoratori. Prima di questa normativa, la prostituzione era depenalizzata nel 2022, ma i sex worker operavano principalmente in forma autonoma.

Con questa nuova legge, i sex worker possono essere assunti con un regolare contratto da dipendente, che include contributi sociali, ferie, e la prospettiva di una pensione. Questo rappresenta un passo avanti significativo per i diritti e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori del sesso.

La legge è stata il risultato di due anni di lavoro e collaborazione tra le associazioni del settore e il governo federale. Tuttavia, ci sono ancora sfide da affrontare, come la possibilità che le nuove leggi possano essere utilizzate per ostacolare il lavoro sessuale o per discriminare i sex worker più vulnerabili.

Inoltre, la legge si concentra principalmente sul contatto sessuale fisico e non copre altri settori come la pornografia, lo spogliarello o il sesso online. Tuttavia, si spera che questa legislazione possa portare a un cambiamento positivo anche in altri Paesi, così come è successo con altre questioni relative ai diritti civili e sociali.

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