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Puglia

Gallipoli | Sfondano la vetrata del bar e rubano le slot, ma i ladri lasciano il grosso del bottino

Una banda di ladri ha compiuto una rapina in un bar lungo la strada statale 274, nei pressi di Gallipoli, nel cuore della notte. Dopo aver rubato un furgone Iveco nella zona di Ugento, i malviventi hanno fatto irruzione nell’area di servizio Eni Station, prendendo di mira il Bar Marylè e sfondando la vetrata.

Nonostante l’attivazione del sistema nebbiogeno antintrusione, che ha ridotto notevolmente la visibilità, i ladri sono riusciti a portare via quattro slot-machine e una macchina cambia-monete, caricandole sul furgone e fuggendo velocemente. I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Gallipoli hanno immediatamente avviato le ricerche e hanno rintracciato il furgone abbandonato sulla strada provinciale 54, nell’agro di Taviano.

All’interno del veicolo sono stati trovati due slot-machine e il cambio monete, mentre altre due slot-machine sono state rinvenute a terra, parzialmente aperte. Il bottino, stimato intorno ai 950 euro, avrebbe potuto essere molto più consistente se i ladri avessero avuto il tempo di aprire tutte le apparecchiature rubate. Le indagini sono in corso e verranno acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’area di servizio per identificare i responsabili.

Cronaca

Bari | Ammette di aver avuto rapporti con 16enni, arrestato


Nicola Basile, 25 anni, arrestato ieri dalla polizia, ha respinto l’accusa di aver organizzato, gestito e sfruttato il giro di prostituzione minorile. Tuttavia, ha ammesso di aver avuto rapporti sessuali, a suo dire “consenzienti e non a pagamento”, con due sedicenni, una delle quali era sua amica da tempo.

Durante l’interrogatorio di garanzia, che è durato circa due ore e mezzo davanti al gip Giuseppe Ronzino, Basile, assistito dall’avvocato Marco Vignola, ha anche riconosciuto di aver fornito il numero di telefono della sedicenne al 55enne con cui giocava a poker, facilitando un incontro che avrebbe fruttato alla giovane o a chi gestiva il giro di prostituzione 4-500 euro.

Basile è anche oggetto di indagine a Nuoro per un caso legato alle truffe online riguardanti la clonazione di carte di credito. L’avvocato Vignola ha dichiarato di voler presentare un’istanza di attenuazione della misura cautelare.

Oggi sono previsti gli interrogatori di garanzia delle sei persone in custodia cautelare: oltre a Basile, di Ruggero Doronzo, 29 anni, originario di Trani, e tramite Teams, delle quattro donne detenute a Trani: Marilena Lopez, 35 anni, Antonella Albanese, 21 anni, Federica Devito, 25 anni, ed Elisabetta Manzari, 24 anni. Nei prossimi giorni verranno interrogati due presunti clienti, Fabio Carlino e Roberto Urbino, attualmente agli arresti domiciliari; successivamente sarà il turno di un altro cliente, l’avvocato leccese di 55 anni Stefano Chiriatti, e del 45enne barese Michele Annoscia, che gestiva una struttura ricettiva in cui “tollerava l’esercizio della prostituzione”, entrambi sottoposti a obbligo di dimora.

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Cronaca

Bari | Patteggiamento di pena di 5 anni dell’oncologo Lorusso

Il giudice del Tribunale di Bari Paola Angela De Santis ha confermato l’accordo di patteggiamento riguardante una condanna a 5 anni di reclusione per Vito Lorusso, ex primario di oncologia medica presso l’istituto tumori Giovanni Paolo II. Lorusso è stato arrestato nel luglio 2023 con le accuse di peculato e concussione, poiché avrebbe richiesto denaro a pazienti affetti da cancro per visite mediche, ricoveri e per accelerare procedure burocratiche.

In precedenza, Lorusso era stato posto ai domiciliari per questa questione, ma successivamente è stato rilasciato. Tuttavia, è stato nuovamente arrestato il 26 febbraio scorso nell’ambito di un’inchiesta sul presunto scambio politico-mafioso a Bari, che ha portato a 130 arresti, tra cui la figlia Maria Carmen Lorusso (ex consigliera comunale a Bari) e il marito di quest’ultima, l’ex consigliere regionale Giacomo Olivieri.

Nel corso di questa indagine, Lorusso avrebbe cercato di favorire l’elezione della figlia stringendo un accordo con Massimo Parisi, fratello del boss ‘Savinuccio’: in cambio dei voti per la figlia, avrebbe fornito cure mediche a un nipote del capoclan, poi deceduto.

Con la sentenza emessa oggi, il giudice ha disposto per Lorusso l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dai contratti con la Pubblica Amministrazione, oltre a una interdizione legale per tutta la durata della pena. Inoltre, è stato condannato a pagare le spese legali alle parti civili, tra cui la Regione Puglia, l’Istituto Oncologico e l’Ordine dei Medici.

Secondo l’accusa, Lorusso avrebbe creato una “situazione di sudditanza psicologica” nelle persone assistite, denigrando “costantemente il Servizio Sanitario Nazionale e i suoi colleghi” per indurre i pazienti affetti da tumore a pagare somme non dovute pur di essere seguiti da lui e di evitare lunghe attese. Prima del suo arresto in flagranza di reato, Lorusso avrebbe detto a un paziente e alla sua compagna, che gli avevano consegnato quattro banconote da 50 euro dopo una visita medica che avrebbe dovuto essere coperta dal SSN, “Dove si fa la coda io cerco di evitarti ovviamente tutte quelle rotture”.

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Cronaca

Taranto | Salvini inaugura cantiere Bus rapid transit

Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha partecipato a Taranto alla cerimonia di inaugurazione della fase di cantierizzazione del Deposito mezzi rotabili destinati alla rete Bus Rapid Transit (BRT), un progetto che mira a rivoluzionare il servizio di trasporto pubblico urbano.

Il progetto, con un investimento complessivo di circa 300 milioni di euro finanziato attraverso i Fondi Next Generation EU, prevede la realizzazione di due linee di bus elettrici veloci, denominate Blu e Rossa. La linea Blu collegherà il Quartiere Tamburi con la Circonvallazione dei Fiori in Lama, mentre la linea Rossa collegherà il Quartiere Paolo VI con Cimino.

All’inaugurazione, tenutasi nei pressi del comando della Polizia Locale, erano presenti anche il sindaco Rinaldo Melucci e il prefetto Paola Dessì. Oggi è stato avviato il cantiere del deposito-officina e delle opere accessorie. L’investimento per la linea Blu Tamburi-Talsano è di oltre 78 milioni di euro.

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